Non l'ho ancora terminato ma volentieri esprimo un giudizio di soddisfazione. E' vero che, trattandosi di un testo dei primi anni 70 e con commenti "aggiornati" al 2003, si potrebbe pensare che sia da cestinare. Invece, a parte riferimenti a prodotti finanziari americani non più attivi, l'impianto complessivo dell'autore è decisamente valido ancora oggi e questa è la migliore valutazione che si possa fare di un libro di oltre 40 anni fa. Come dire che quando ci sono basi solide i contenuti non muoiono mai a dispetto dei repentini cambiamenti sociali e finanziari avvenuti in questo arco di tempo. E per i meno dotati di intelletto chiarisco subito che le 5 stelle non li do perchè questo testo rende ricchi...ma per le perle di saggezza che sono da cogliere e comprendere, ma si sa la saggezza è una qualità ormai rara e...poco smart.

L'opera summa sugli investimenti è stata tradotta dopo 71 anni dalla prima edizione inglese. Solo questo dato dovrebbe farvi riflettere sull' educazione finanziaria del Bel Paese. Buona la traduzione e ottima la rilegatura ( molto più bella della versione inglese in brossura). Nulla da eccepire sui contenuti, anche se datati nella forma rimangono sempre attuali nel contenuto, a maggior ragione nel panorama odierno di incertezze finanziarie, investire in un'azienda solida e con vantaggio competitivo porta sempre benefici nel lungo periodo per l'investitore. Un Must Have per ogni appassionato e per chiunque ci tenga alle proprie finanze.

Anche se si tratta di un libro ormai un po' datato scritto nel 1973 questa nuova edizione in italiano contiene commenti alla fine di ogni capitolo ( scritti nel 2003 da Jason Zweig ) utili e interessati ad attualizzare i contenuti ai giorni più vicini ai nostri. Infatti nei commenti ci sono esempi in cui si citano azioni come Amazon o Berkshire Hataway. Trovo inoltre molto utili anche le note a fondo pagina in cui spiegano con parole più semplici i termini più complicati( o usati solo dagli esperti del settore ). Per me vale! Lo consiglio! ?