Acquilone ben costruito, facile da montare e con colori molto vivaci che di sicuro si farà notare in cielo quando il vento lo spingerà. Ottimo acquisto

Non so se è in grado di volare. Acquistato come decorazione ed è molto bello da vedere.

Buono

Romain Gary è stato uno scrittore assolutamente straordinario, ho avuto modo di apprezzarlo in “La vita davanti a sé” e ora “Gli aquiloni” mi ha conquistata. I suoi personaggi hanno sempre una sottile vena di follia, sono ben delineati e talvolta quasi caricaturizzati: come il nostro protagonista Ludo con la sua infallibile memoria, lo zio Ambroise Fleury con i suoi artistici aquiloni che raffigurano i più svariati personaggi, Marcellin Duprat il grande cuoco con il suo famoso ristorante Clos Joli che conquista i palati più raffinati (perfino quelli degli invasori tedeschi!). Sullo sfondo, la splendida Normandia degli anni ’30. Ludo si innamora della ricca polacca Lila appena adolescenti, si perderanno di vista per alcuni anni, ma poi si ritroveranno. Allo scoppio della Seconda Guerra, ognuno percorrerà la sua strada, uno sul fronte della resistenza, l’altra invece imparerà l’arte di arrangiarsi per aiutare la famiglia. Il ristorante rimane come baluardo di una Francia che non vuole arrendersi e che intende affermare la sua cucina come fosse un valore patriottico. Interessante anche il personaggio della signora Julie, tenutaria di bordelli che cerca di elevarsi a ruolo di nobildonna, ma sempre concreta e pronta ad aiutare chi ne ha bisogno. E che dire di Hans, il cugino di Lila e innamorato di lei, che sfiderà Ludo come in un antico duello. E il maresciallo tedesco che, innamorato della cucina di Duprat, si metterà ai fornelli desideroso di imparare. Nello scorrere della lettura si percepiscono i presupposti per un finale tragico, ma… Gary ci stupirà lasciandoci una piacevolissima sensazione di serenità, una risoluzione felice a uno dei periodi più bui della storia moderna: si potrà tornare a guardare gli aquiloni in cielo, che rappresentano magari personaggi diversi, dato che la storia è cambiata, ma l’importante è che il mitico Fleury torni a farli volare in alto. Da leggere assolutamente!

Uno dei miei primi 5 stelle da quando ho cominciato a recensire libri sul kindle. Di kindle book ne avrò letti 2 o trecento, quasi sempre brutti malgrado le recensioni normalmente troppo elevate. Ma questo mi è piaciuto proprio. Me lo ha suggerito mia cognata, lettrice appassionata., neo pensionata, forte lettrice. Non avevo letto nessun libro di Roman Gary. Questo l’ho finito in due giorni. Un libro che mi ha interessato, divertito, fatto pensare e rileggere un paio di paragrafi. Una storia prima e durante la seconda idiota guerra mondiale, di alcuni personaggi straordinari, migliori, un poco speciali. Speciali perchè buoni nel profondo, legati a valori civili, con vera dignità, disponibili, speciali. Una storia di amore e di vita, due giovani, lui con memoria super, lei bella e particolare, un creatore di aquiloni, uno chef tre stelle (massimo in Normandia) , tanti umani con pregi e difetti come tutti. Niente sdolcinamenti, niente rosa, molta storia, guerra, pace. Lo consiglio. Comprerò altri libri di Roman Gary. Il servizio di Amazon ha anche lui, da me, 5 stelle.

Romanzo profondo, emozionante, ma nello steso tempo delicato e leggero. Per me indimenticabile. Ha un inizio lento con descrizioni minuziose e dettagliate dei personaggi, ma nella seconda parte ha un’accelerazione, lì dove la Storia, con l’occupazione tedesca della Francia e la nascita della Resistenza darà una svolta alle vite dei protagonisti. La voce narrante è quella di Ludo Fleury che da adolescente pieno di slanci e sognatore ad occhi aperti diventa un coraggioso partigiano ma che rimane fedele al suo amore per Lila figlia di nobili polacchi, incontrata da ragazzino e mai dimenticata, Lila che “sogna se stessa” ma che alla fine deve fare i conti con la cruda realtà. Gli aquiloni del titolo, costruiti dal pacifista zio di Ludo, sono gli ideali che “tirano e a volte sfuggono di mano, salgono troppo in alto, si mettono ad inseguire l’azzurro” se il filo-realtà non è ben saldamente tenuto in mano. Bellissimo romanzo.

Solo per il prezzo sono doverose le cinque stelle tuttavia rimane pur sempre un manuale ben fatto, completo e ben illustrato, adatto per chi si avvicina a questa passione. Integrato con qualche approfondimento e filmato in internet e un buon punto di partenza. C’è da dire che ormai manuali che trattano questo argomento non sono molti e tutti datati quindi la pratica e l’esperienza di costruzione dev’essere ripetuta, e così bello inventare, costruire e far volare un aquilone per grandi e piccini, una bella esperienza di fantasia che consiglio a tutti.