del mercatoL’ottica inarrivabile: scopri il miglior teleobiettivo sul mercato!
Scopri come ottenere le migliori fotografie con l'ottica inarrivabile! Il miglior teleobiettivo sul mercato offre una qualità eccezionale, consentendo di catturare immagini nitide e dettagliate. Le sue caratteristiche consentono di ottenere risultati straordinari anche in condizioni di luce scarsa o in condizioni ambientali difficili.
Classifica dei migliori prodotti della categoria Teleobiettivo:
Nikon AF-S Nikkor 200–500 mm f/5 6E ED VR: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.7 con 1031 recensioni.
DESCRIZIONE PRODOTTO Potente zoom con funzionalità superiori. Grazie alla gamma di lunghezze focali da 200–500 mm e a un’apertura f/5.6 costante, questo obiettivo in formato FX raggiunge un nuovo livello in termini di versatilità dei super teleobiettivi. Che si preferisca fotografare paesaggi, la natura, volatili, aeroplani o eventi sportivi con azioni veloci, questo obiettivo garantisce prestazioni eccezionali. La portata pari a 200–500 mm offre prestazioni eccellenti. L’apertura costante pari a f/5.6 garantisce una velocità comoda e uniforme, nonché il controllo fluido della profondità di campo su tutta la portata dello zoom. L’incredibile sistema di riduzione vibrazioni di Nikon consente di scattare con tempi di posa fino a 4,5 stop più lunghi, mentre il modo SPORT VR è l’ideale per le riprese di azioni veloci. Il diaframma elettromagnetico assicura esposizioni precise durante le sequenze riprese ad alta velocità.
Le recensioni degli utenti
Giudizio da approfondire
Premetto che questa recensione scaturisce da un uso limitato della lente (circa 600 foto, scattate in una singola occasione), per cui mi riservo di modificare ed approfondire il mio giudizio dopo altri utilizzi. La lente è bella solida, ha il suo peso, quindi conviene considerare l’uso di un mono piede se contate di usarla per un lasso di tempo continuativo. A differenza della lente 70-200 2.8, abbinata al medesimo corpo macchina, non si riesce ad utilizzare la cinghia della Blackrapid che mi accompagna ad ogni utilizzo della fotocamera: il 200-500 è troppo ingombrante ed il baricentro è perfetto al centro della staffa di sostegno in dotazione. Le immagini sono molto nitide … i colori brillanti (forse anche complice il corpo macchina della D800 con cui ho usato questa lente) e i timori iniziali che le immagini fossero troppo buie si è rivelato infondato. Utilizzata per primi piani in una festa in piscina – in pieno sole – ho ottenuto risultati di cui sono molto soddisfatto. Forse non potevo sperare in condizioni di luce migliori, ma le foto sono venute tutte particolarmente luminose. L’unico appunto che posso muovere a questa lente riguarda il passaggio dallo zoom minimo allo zoom massimo … la rotazione totale della ghiera richiede un movimento particolarmente ampio ed un pizzico di sforzo di troppo. Può darsi che con l’utilizzo la ghiera si ammorbidisca un pò, ma l’ampiezza della rotazione rimarrà certamente invariata. Prima di questo acquisto abbinavo un 70-200 f2.8 Vr II con un teleconverter Nikon TC 20E III … mi sembra che il 200-500 fornisca risultati migliori, in termini di qualità d’immagine, a parità di zoom.
Nikkor 200-500 f5.6
Avevo sentito ottimo giudizi su questo obiettivo e devo dire che sono tutti ampiamente giustificati. L’obiettivo è molto nitido a tutta apertura, soprattutto a 500 mm che è la focale più usata per chi compra questo genere di obiettivo, mentre il VR, quando è necessario usare tempi più lunghi, fa il suo dovere in modo egregio. Personalmente lo uso con una gimbal head e sono soddisfatto: volendo si può usare a mano libera anche se dopo un po’ stanca per il peso. Lo uso anche con il teleconverter TC14E senza cali di nitidezza significativi. Il punto debole è sicuramente l’autofocus che non è veloce come nel 70-200 f2.8 o altri obiettivi. Ciò tuttavia non impedisce la realizzazione di ottime foto di soggetti in volo o in corsa, se usato nella maniera giusta e accettando un rate di immagini fuori foco un po’ più elevato rispetto ad altre lenti più professionali e dal costo più elevato. Tenuto conto del prezzo concorrenziale e della qualità ottica superba è un obiettivo consigliatissimo per la fotografia naturalistica e anche sportiva (in notturna solo se l’illuminazione artificiale è consistente) senza dover investire somme pazzesche nei super-tele a focale fissa, accessibili solo ai professionisti.
Ottimo obiettivi 200-500mm f/5.6
Ho presto questo obiettivo per la Nikon D7500, essendo una DX, lo zoom è 300-750mm, molto utile per bird fotography. L’ho portato allo zoo per prova, obiettivo è molto luminoso e nitido, l’autofocus funziona molto bene. L’unico problema per il quale ho dovuto rendere il prodotto è il suo peso, pesa sui 2300 grammi e a mano libera si sente dopo alcuni scatti. Se si usa su treppiede è ottimo ma se si vuole scattare le foto solo con mano libera allora sarà un problema per alcuni come me che preferiscono obiettivi leggeri. Ribadisco che il prodotto è ottimo ma ho restituito perché non adatto a me. Per la spedizione Amazon come sempre ha dato il suo massimo.
NITIDEZZA DEI DETTAGLI: un elemento asferico e tre elementi in vetro ED in un design ottico di precisione eliminano l’aberrazione su tutta la gamma di zoom dell’obiettivo
SFONDI SFOCATI: apertura circolare a 7 lamelle per meravigliosi bokeh
AFFIDABILE: un design resistente alla polvere e all’umidità fornisce l’affidabilità necessaria per l’uso all’aperto in condizioni sfidanti
AUTOFOCUS VELOCE: il motore lineare XD sfrutta appieno il potenziale di velocità della fotocamera, mettendo a fuoco e inseguendo anche soggetti in rapido movimento con velocità e precisione ottimi
ERGONOMICO: facile da utilizzare grazie ad un interruttore della modalità di messa a fuoco, che consente il passaggio istantaneo tra messa a fuoco automatica e manuale, e al pulsante di blocco della messa a fuoco personalizzabile per riprese efficienti e versatili
DESCRIZIONE PRODOTTO Obiettivo sony aps-c con attacco e-mount 70-350 mm f4.5-6.3 g oss.
Le recensioni degli utenti
Ottica professionale, consigliata per le mirrorless semi-professionali Sony a6500 e Sony a6600
Il Sony 70-350mm G è l’ultima aggiunta al parco obiettivi della mia Sony Alpha 6600, e per quanto l’abbia utilizzato ancora poco a causa degli impegni di lavoro, posso già dire senza ombra di dubbio che insieme al Sony Zeiss 16-70mm, che ancora non ho recensito per le stesse ragioni (lavoro e pandemia), è la migliore ottica che ho avuto modo di provare finora sulla mia mirrorless. Caratteristiche fisiche: L’obiettivo è compatto e leggero (molto più leggero rispetto al Canon 70-300mm non stabilizzato che usavo con la Eos 400D), ma soprattutto è un obiettivo Sony della serie Gold, quindi è un’ottica professionale con eccellenti caratteristiche di resistenza alla polvere e all’umidità. Lo schema ottico ottimizzato per le mirrorless, inoltre, lo rende meno ingombrante anche in estensione quando viene impostato alla massima lunghezza focale. L’obiettivo è stabilizzato ma a differenza delle ottiche standard Sony, che ne sono prive, è dotato di interruttore per disabilitare l’OSS nel caso in cui ci si voglia avvalere della stabilizzazione a 5 assi (per coloro che lo usano con le a6500 e a6600), o per quando si fotografa su treppiede; l’interruttore dell’OSS è posto subito sotto quello del selettore AF-MF. La ghiera per la messa a fuoco manuale è in posizione arretrata, quindi più comoda da usare, e in prossimità della ghiera di estensione delle focali si trova anche il pulsante di blocco, molto utile per evitare l’estensione accidentale delle lenti durante il trasporto o quando la fotocamera non viene usata ma è a tracolla, e il peso la fa rivolgere verso il basso. Il pulsante di blocco può essere usato soltanto quando la ghiera delle lunghezze focali è impostata sulla distanza minima, ovviamente, e cioè sui 70 millimetri. Sulla parte laterale sinistra, quindi facilmente accessibile con il pollice, è presente il comodo pulsante per il blocco della messa a fuoco, anche se da quel poco che ho potuto vedere durante i primi test è una modalità funzionale soltanto in determinate condizioni ma sempre molto gradita su un obiettivo di categoria professionale, soprattutto dal momento che è possibile personalizzare ulteriormente la sua funzione impostando precisi parametri di messa a fuoco. Tra le caratteristiche fisiche distintive del SEL 70-350mm G c’è anche la messa a fuoco silenziosa, oltre che rapida, l’unico suono che sentirete mai uscire da questo obiettivo è il sibilo a stento percettibile che produce quando si cambia l’estensione focale. A questo punto posso concludere la parte “materiale” della recensione confermando che la confezione include il tappo protettivo anteriore, quello posteriore e il paraluce, ma non la custodia a sacchetto (e considerato il costo non penso che alla Sony avrebbe fatto male mettercelo). Prestazioni: Come ho accennato all’inizio, non ho ancora avuto modo di provare quest’obiettivo fino in fondo, anzi diciamo che non mi ci sono “divertito” come vorrei (e lo stesso vale per il Sony Zeiss 16-70mm); ma ho allegato alcune foto che sono più che adeguate per testimoniare le qualità di quest’ottica. Tutte le foto allegate, tranne due, sono state scattate alla massima estensione focale. Le foto marcate con la scritta 70mm e 350mm servono soprattutto per dare una chiara idea dell’angolo di campo effettivo di quest’obiettivo, che essendo progettato per le mirrorless con sensore APS-C è equivalente a quello di un obiettivo 105-525mm in formato 35mm; da queste due foto si può apprezzare anche la resa dei colori e la qualità delle immagini in piena luce. Da tutte le altre, invece, si può notare come l’ottica mantenga un’ottima nitidezza anche alla massima estensione focale, con solo una perdita soltanto marginale e più accentuata verso i bordi. Lo stesso discorso vale per la vignettatura, che si produce alla massima lunghezza focale, e per la distorsione ai margini, alla minima lunghezza, entrambe ridotte al minimo. In una delle foto della Luna, inoltre, ho volutamente evitato di rimuovere il rumore cromatico, per dare modo di verificare come l’aberrazione cromatica sia appena accennata e percettibile soltanto in condizioni di altissimo contrasto (in ogni caso può essere facilmente rimossa dal file ARW con il programma Sony Edit). Punti critici: La luminosità potrebbe (forse) rappresentare l’unico punto critico per questo teleobiettivo, specialmente considerando che si tratta di un’ottica Sony G, di conseguenza l’apertura da f/4,0 a f/6,3 potrebbe apparire penalizzante. In questo caso bisogna sottolineare che il 70-350mm G, pur essendo un obiettivo professionale, è un’ottica ottimizzata per le mirrorless Sony con sensore APS-C, e che per avere prestazioni superiori bisogna spendere almeno il triplo per un obiettivo G Master, ottimizzato per le fotocamere con sensore Full Frame. L’unico “limite” del 70-350mm G, quindi, è quello di dover “lavorare” con i sensori APS-C; anche così, però, se diamo un’occhiata agli altri obiettivi Sony disponibili per questa categoria di sensore, in termini di apertura massima del diaframma il 70-350mm è battuto soltanto dalle ottiche standard con lunghezze focali non superiori ai 135mm (com’è naturale che sia del resto) e dagli obiettivi Zeiss (e qui non serve nemmeno stare a precisare il perché). Già il teleobiettivo standard Sony 55-210mm E (anche questo acquistato per la mia Sony a6600 e ancora da recensire), nonostante abbia un range di lunghezze focali inferiori, ha un’apertura massima del diaframma di f/4,5 ed è meno luminoso rispetto al 70-350mm G, che un’estensione focale più elevata. Conclusioni: Ovviamente non si può pretendere di paragonare un obiettivo della serie Gold con le ottiche standard, il 70-350mm G è nettamente superiore sia per quanto riguarda la qualità delle lenti e la tecnologia sia per la resa e le prestazioni; io l’ho fatto soltanto per far capire a coloro che sono meno informati, a livello generale, che il prezzo di un obiettivo va sempre di pari passo con la sua categoria di appartenenza e con le prestazioni, soprattutto quando si parla di ottiche originali e non di obiettivi compatibili prodotti da terze parti. Il 70-350mm G è a dir poco eccezionale, soprattutto se consideriamo il fatto che si tratta di un’ottica progettata appositamente per le mirrorless Sony con sensore APS-C, quindi di categoria amatoriale. Nulla vi impedisce di adoperarlo sulle mirrorless Sony mid-range, come la a6000, a6300 e a6400, o addirittura sulle entry level a5000 e a5100, ma in questo caso non aspettatevi di poter sfruttare fino in fondo le sue reali potenzialità. Il 70-350mm G è un teleobiettivo con prestazioni professionali, ma se volete che dia il meglio di sé dovete adoperarlo per forza con una mirrorless Sony APS-C di classe avanzata, quindi la a6500, o meglio ancora la più recente a6600, dal momento che sono le uniche fotocamere amatoriali a offrire prestazioni di livello semi-professionale. Entrambi i modelli sono dotati di stabilizzatore a 5 assi, hanno un ampio range di compensazione EV, una gamma di sensibilità ISO nettamente superiore e un tetto di prestazioni nella regolazione dei parametri di scatto che è analogo a quello delle fotocamere mirrorless professionali a7 entry level di prima, seconda e terza generazione; ma sono purtroppo limitate alla categoria amatoriale a causa delle dimensioni del sensore, che è in formato APS-C.
Ottimo Tele
Consegnata in modo preciso e puntuale da Amazon (sempre al TOP ) Dopo qualche settimana di utilizzo posso esprimere le seguenti valutazioni del tutto personali e sulle quali ognuno trarrà le proprie conclusioni. Porta in dote un’apertura del diaframma variabile che può aprire: da 70mm a 82mm a f/4.5 da 83mm a 113mm a f/5 da 114mm a 199mm a f/5.6 da 200mm a 350mm a f/6.3 Per quel che riguarda la stabilizzazione ottica ( che Sony chiama OSS ) mediamente si riesce a recuperare 3 o 4 stop senza difficolta; andare oltre porta il rischio di micromosso. La messa a fuoco si rivela essere rapida e precisa ed utilizza lo stesso motore in dote alle ottiche top di gamma GM ovvero il motore lineare XD (Extreme Dynamic) E resistente a polvere e umidita grazie a numerose guarnizioni presenti sui punti critici. Non e una vera tropicalizzazione ma quasi. A livello ottico la resa e uniforme da bordo a bordo e nitido già a tutta apertura. Ottimi i colori ed il micro contrasto, mentre lo sfocato risulta morbido e piacevole sopra i 135mm mentre al di sotto per via dell’apertura e si piacevole ma poco pronunciato. Le aberrazioni cromatiche sono quasi totalmente assenti. Nell’insieme la si può considerare un ottica di pregevole fattura, compatta , leggera, ben costruita. Le prestazioni ottiche e la resa colorimetrica sono di alto livello ed e per questo che la consiglio.
il migliore zoom lungo per sony.
o perlomeno quello che alla fine uso più di tutti. ho anche il 100 400 ed il 200 600, ma esco sempre con questo. a parte che mi ha fatto recuperare molto il corredo apsc che usavo di meno (ho preso anche il 16-70, di cui però sono meno entusiasta perchè manca l’is), ma spesso lo porto anche con le full frame (r7III) perchè ti da la possibilità di avere un lungo senza uscire con uno zainone. nitido, veloce, non luminosissimo ma ottima stabilizzazione bene, molto bene
Ideale per la fotografia naturalistica e di sport all’aperto, EF 70-300mm f/4-5.6 IS II USM è compatibile con le fotocamere reflex digitali EOS con sensore APS-C e full-frame
La lunghezza focale massima di 300 mm del teleobiettivo ti consente di avvicinarti al soggetto e riempire l’inquadratura e ti permette di espandere le possibilità fotografiche
Il diaframma circolare a 9 lamelle consente di separare il soggetto dall’ambiente circostante e di creare splendide sfocature dello sfondo
EF 70-300mm f/4-5.6 IS II USM
DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Obiettivo zoom di alta qualità con un innovativo display e tecnologia Nano USM, ottimo per la fotografia naturalistica e sportiva.Compatibile con le fotocamere reflex Canon EOS, sia con sensore APS-C che Full Frame, dotate di un CERCHIO ROSSO sulla FLANGIA della fotocamera. Compatibile anche con le fotocamere mirrorless della seria EOS M utilizzando l’apposito adattatore EF-EOS M o a quelle del sistema EOS R utilizzando l’apposito adattatore EF-EOS R. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE EF 70-300mm f/4-5.6 IS II USM
Le recensioni degli utenti
Ottimo
Obiettivo veramente ottimo, checchè dicano in giro in rete, si presta bene sia all’utilizzo con fotocamere con sensore APS-C sia FULL Frame. Di peso non leggero ma contenuto, dispone di un innovativo display multiuso a me non utile. Ghiere di messa a fuoco e zoom morbide e precise, autofocus molto veloce, silenzioso e preciso. Selettori di IS e AF precisi nell’uso. Sprovvisto di paraluce da comprare separatamente (un economico JJC va benissimo). Connesso a EOS 7DM2 e 5DM4 prove di scatto varie più che soddisfacenti, ottima la MAF di soggetti in rapido movimento fino a f5.6 (praticamente sempre), buona o molto buona a f8 a seconda delle circostanze, dettagli più che soddisfacenti dei soggetti fino a 250mm e comunque nella norma di questa categoria di lenti, soddisfacenti ma ovviamente lontani dalla serie L a 300mm. Diametro filtri 67mm, misura comune a vari altri obiettivi, costo economizzabile scambiandoli tra di loro. In conclusione 4 stelle dettate dal rapporto qualità/prestazioni/prezzo, la quinta la lasciamo alla versione serie L. 😉
Zoom molto versatile ad un buon prezzo
Acquistato per avere uno zoom abbastanza esteso utilizzabile sia sul corpo Aps-c che sulla 5D m3 Full frame. Non particolarmente luminoso, ma molto versatile in quanto copre un range di focali molto esteso. Purtroppo in dotazione non c’è il paraluce. l’originale Canon ha un prezzo assolutamente esagerato. Fortunatamente su Amazon se ne trova uno non originale a meno di 20 euro che svolge perfettamente il suo compito. Provato con adattatore Sigma MC-11 su Sony A6300 mantiene AF ed è utilizzabile senza problemi e con buoni risultati.
Ottimo
Arrivato in ottime condizioni davvero perfetto in tutto lèggerò ecc..
1. Perché acquistare un teleobiettivo: le ragioni che dovrebbero spingervi a prenderne uno
Un teleobiettivo è uno strumento molto versatile per un fotografo che consente di catturare scatti di grandi distanze, inquadrare su grandi paesaggi e realizzare foto dallo stile professionale. Un teleobiettivo è un must-have per qualsiasi fotografo, sia principiante che esperto.
Prima di tutto, i teleobiettivi ti permettono di catturare immagini più nitide e dettagliate anche da grandi distanze. Ciò significa che puoi inquadrare su particolari paesaggi come montagne o campi aperti senza doverti avvicinare troppo al bersaglio. Inoltre, le loro lunghe focali consentono una maggiore profondità di campo e lo sfocatura dello sfondo. Ciò significa che tutti gli elementi del tuo scatto saranno nitidi e i dettagli saranno chiaramente visibili anche da lontano.
Inoltre, un teleobiettivo è eccellente per le riprese sportive come il calcio, il basket o la pallacanestro. Essendo in grado di catturare immagini dalla grande distanza con una buona qualità di immagine, questo strumento è ideale per seguire gli atleti in movimento.
Infine, i teleobiettivi sono perfetti per la fotografia naturalistica e della vita selvatica. Se segui la natura o documenti animali selvatici da lontano, avrai bisogno di un obiettivo potente per catturare i tuoi scatti con precisione e chiarezza.
In definitiva, acquistare un teleobiettivo può essere molto utile a qualsiasi fotografo che desidera offrire scatti di qualità professionale a distanza maggiore. Questo obiettivo offre versatilità ed è perfetto per varie situazioni fotografiche tra cui riprese sportive, paesaggistiche e naturalistiche.
2. Cosa cercare in un buon teleobiettivo
Un teleobiettivo è uno strumento importante per qualsiasi fotografo, sia che tu stia scattando in paesaggi naturali o nello sport. Quando si tratta di scegliere il giusto teleobiettivo, ci sono alcune cose da considerare.
In primo luogo, assicurati di controllare la lunghezza focale. La lunghezza focale indica quanto è grande l’immagine rispetto alla distanza dall’obiettivo. Un teleobiettivo ha una lunghezza focale più alta rispetto a un obiettivo standard, quindi le tue immagini saranno più grandi. La lunghezza focale può anche determinare la quantità di dettagli che vedrai nella tua immagine.
Assicurati anche di controllare la velocità dell’otturatore e la luminosità dell’obiettivo. Questi due elementi influenzano la nitidezza e la nitidezza della tua immagine. Un obiettivo veloce può darti più dettagli e colori vividi, mentre un obiettivo lento può dare alla tua foto un look più morbido. La luminosità invece è un importante indicatore della qualità dell’immagine: più luminoso è l’obiettivo, miglior sarà la qualità della tua immagine.
Infine, prenditi il tempo per esaminare la compatibilità con il tuo corpo macchina. Se stai usando una reflex digitale, assicurati che il teleobiettivo sia progettato per funzionare con quel modello specifico. Altrimenti potresti non essere in grado di ottenere i miglioramenti che desideravi nelle tue foto. Se sei un appassionato di fotografia, non dimenticare di anche considerare l’ergonomia del teleobiettivo. Se stai per fare molte ore di scatti continuativi, assicurati di scegliere un obiettivo che si adatti bene alla tua mano e abbia una buona impugnatura. Inoltre, controlla che l’obiettivo abbia un sistema di messa a fuoco automatica e un autofocus veloce. Questo ti aiuterà a ottenere foto nitide e precise senza dover passare troppo tempo a mettere a fuoco manualmente.
Infine, ricorda che i prezzi dei teleobiettivi possono variare notevolmente. Assicurati quindi di confrontare i prezzi tra diversi negozi prima di effettuare un acquisto. Ricordati sempre che ottenere il miglior teleobiettivo non significa necessariamente spendere la somma più alta: con le giuste conoscenze e ricerche, troverai sicuramente un buon rapporto qualità-prezzo.
3. Come scegliere la giusta focale per le tue esigenze di fotografia
Quando si tratta di scegliere la giusta focale per la tua fotografia, devi tenere presente le tue esigenze fotografiche. La focale è una misura della lunghezza focale dell’obbiettivo, ossia la distanza tra l’elemento ottico e il sensore della fotocamera. Questo numero può variare da un minimo di 8mm ad un massimo di 400mm.
Per iniziare, devi considerare se sei interessato ad avere una visione stretta o larga del tuo soggetto. Se hai bisogno di un campo visivo più ampio, come per la fotografia paesaggistica, allora un obbiettivo con una focale più corta è quello che fa per te. Un obbiettivo con una focale più lunga, invece, è indicato per riprese in grandangolo o per ritratti ravvicinati. Se desideri scattare foto ravvicinate e distanti allo stesso tempo, puoi optare per un obbiettivo zoom con range di focali tra 10-200mm.
Inoltre, devi considerare il tipo di sensore che utilizzerai sulla tua fotocamera. Se usi un sensore fullframe, allora avrai bisogno di obbiettivi con focali più brevi rispetto a quelli utilizzati su sensori APS-C o micro 4/3. Questo è dovuto al fatto che i sensori fullframe sono più grandi e hanno un campo visivo più ampio rispetto agli altri tipi di sensori. Per i sensori APS-C e micro 4/3, sarai in grado di utilizzare obbiettivi con focali più lunghe senza incorrere nella distorsione del bordo delle immagini (il cosiddetto effetto “barrel” o “fish-eye”).
Infine, devi anche prendere in considerazione il tuo stile di scatto e le condizioni ambientali in cui scatti le tue foto. Se scatti prevalentemente in condizioni di scarsa illuminazione (come al crepuscolo) oppure vuoi evidenziare particolari dettagli nelle tue immagini (come i petali nelle foto macro), allora avrai bisogno di obbiettivi con apertura maggiore (come 1:1.4) ed eventualmente anche con stabilizzatore d’immagine integrato. Allo stesso modo, se segui lo sport o vuoi catturare momenti fuggevoli come gli uccellini in volo, avrai bisogno di obbiettivi con tempi d’otturazione più veloci e forse anche con autofocus.
Scegliere la focale giusta per le tue esigenze di fotografia non è semplice. Devi considerare il tuo genere di fotografia, il tipo di sensore che usi, le condizioni ambientali in cui scatti e il tuo stile personale. Ma se segui queste regole, sarai in grado di scegliere l’obbiettivo con la focale adatta alle tue esigenze.
4. Confronto tra obiettivi da 70-200mm e da 100-400mm: qual è il migliore?
Se sei un fotografo professionista o semplicemente un appassionato, conosci l’importanza di avere un obiettivo di qualità. Quando si parla di obiettivi, due dei più popolari sul mercato sono il 70-200mm e il 100-400mm. Entrambi hanno le loro caratteristiche uniche che li rendono adatti a determinati scopi. Quindi, quale è il migliore?
Per la maggior parte delle persone, la scelta migliore dipende da come intendono usare il proprio obiettivo. Il 70-200mm è un obiettivo versatile che può essere utilizzato in molti contesti diversi. È particolarmente buono per la fotografia di paesaggio e di ritratto. Offre anche prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa luminosità ed è leggero e compatto rispetto al 100-400mm.
Il 100-400mm, invece, è più indicato per la fotografia sportiva e naturalistica. Ha una maggiore portata rispetto al 70-200mm e può catturare immagini nitide anche a distanze più lontane. Tuttavia, è anche più pesante e meno pratico da trasportare in giro perché non è così compatto come il suo cugino da 70-200mm.
In definitiva, la scelta tra i due obiettivi dipende dalle tue esigenze specifiche come fotografo. Se sei alla ricerca di un obiettivo versatile con prestazioni eccellenti in condizioni di scarsa luminosità, allora il 70-200mm sarà sicuramente la tua opzione migliore. Se hai bisogno di maggiore portata per scattare immagini nitide anche a distanze più lontane, allora dovresti optare per il 100-400mm.
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