Le cose vanno sempre valutate in rapporto al prezzo. È una buona soundbar, volume sufficiente, sub presente che scende anche abbastanza in frequenza, nonostante le dimensioni. Molto facile da istallare e poche, semplici funzioni, quelle che servono realmente. I contro, il controllo del volume (aumento e diminuzione) sono molto lenti, anche il software è l’accensione non sono velocissimi ma accettabili. Il suono è discreto ma, viste le dimensioni, manca totalmente di spazialità.

Comprata usata ma è nuova , a 95€ posso solo dire che per come è compatta , sembra un giocattolo . ma posso assicurare che in rapporto al prezzo pagato è strepitosa. potente ottimi dialoghi , va bene con la musica , con i films è immersiva , i bassi sono potenti(ma non tremano i muri). Sono molto soddisfatto dell’acquisto.

Design accattivante, sta nel vano del lettore dvd, sopra lo stesso. Via la home theatre 2.1 con tutti i suoi fili, la cassa wireless è comodissima, basta avere una presa nelle vicinanze. Per quel che riguarda il suono manca un po’ di watt, ma la qualità è apprezzabile. consiglio.

Ho acquistato questa soundbar con subwoofer esterno per un regalo, ma prima l’ho testata brevemente e malgrado sia evidentemente un prodotto non premium la consiglio per il suo discreto rapporto prezzo/prestazioni, soprattutto in occasione di offerte. Viste le dimensioni (larghezza meno di 50 cm, profondità 14 cm) è raccomandabile per una TV in spazi ristretti, ad esempio in una camera da letto, e ancora di più per sonorizzare un computer (se la scrivania è abbastanza ampia) piazzando la soundbar sotto il monitor. Può essere collegata tramite porta HDMI (sia ad un computer sia alla TV dove è utilissima dato che il solo telecomando TV permette di accendere la soundbar e regolare il volume) oppure ottica (TV e pure qualche computer ce l’ha ancora sebbene sia in via di estinzione) e anche in modo wireless ad uno smartphone tramite Bluetooth, utilizzabile anche per TV e computer, ma che in questo caso non consiglio. Il corpo principale ha un aspetto sufficientemente curato e consistente, in plastica nera non lucida che appare solida e anti ditate . Frontalmente la stoffa che copre i due speaker laterali destro e sinistro, sembra fatta discretamente, anche se personalmente avrei preferito una griglia di plastica o metallo, per evitare il rischio di strappo (con bimbi per casa non si sa mai) ed più facile da spolverare e pulire. Una cosa che apprezzo è la mancanza di un mattoncino di alimentazione esterno (che invece probabilmente troverete se acquistate una soundbar Samsung), rende il tutto più compatto. Sul retro della barra, a destra è presente un foro quasi quadrato di 2-3 centimetri di lato, è l’apertura del sistema bass-reflex ed è consigliabile posizionare la soundbar in modo che il foro non sia “tappato” da pareti o mobili che quindi devono stare distanti alcuni centimetri. Sempre il corpo principale della soundbar ha tasti fisici laterali un po’ piccolini ma comunque utili per accensione e cambio volume, selezione modalità ingresso (HDMI o ottico) e attivazione Bluetooth. Per queste funzioni c’è anche il telecomando in dotazione che è piccolino, leggero, dall’aspetto molto economico e anche facile da perdere, non mi piace granché, è però indispensabile per alcune regolazioni di dettaglio: modalità suono (cinema che va bene per un film oppure musica che preferisco perché è più realistica, senza riverberi un po’ artificiosi), il volume subwoofer, il miglioramento dei dialoghi. Quest’ultima funzione fa quello che può, non moltissimo per facilitare l’ascolto del parlato, difficile che un sistema 2.1 possa dare i risultati di una soundbar con canale centrale (che però costa di più). Complessivamente la soundbar fa il suo lavoro, migliora l’ascolto della TV, in termini di volume e soprattutto per la qualità e dettagli sonori dell’audio. Rispetto al modello SC-HTB200 questa HTB 250 ha in più il subwoofer e quasi raddoppia il prezzo, si passa da circa 90 euro a quasi 160, ma ne vale la pena perché migliora significativamente la qualità dell’ascolto in caso di utilizzo per qualche film di azione o musicale (banalmente anche un cartone animato come Curioso come George con il suo sottofondo in stile jazz). Il subwoofer, che si abbina in wireless alla barra in automatico e molto rapidamente (c’è comunque il cavo di alimentazione un po’ corto e scomodo e serve una presa elettrica da avere disponibile), si presenta meno bene rispetto alla soundbar, è piatto, in “legno” leggerino, con l’altoparlante sul lato destro coperto da una stoffa che appare non molto tesa e robusta e quindi sembra facile da danneggiare, non mi piace. La forma a sogliola lo rende ideale per essere nascosto, per il risultato audio l’importante è non ostruire e chiudere l’altoparlante sul fianco destro né il foro frontale del bass-reflex. La potenza dell’audio del sub non è travolgente, comunque è utile perché aggiunge delle gamme di frequenze altrimenti assenti e quindi i risultati sono notevoli rispetto alla sola TV o un monitor di computer, mentre rispetto ad un subwoofer specifico di quelli anche abbastanza economici (Yamaha, Canton, ecc.) è tutto sommato accettabile. Ho fatto un piccolo test usando lo smartphone ed un software generatore di onde sinusoidali (tra quelli gratuiti ad esempio Tone Generator). Collegando lo smartphone alla soundbar via Bluetooth si può verificare che la sola soundbar può riprodurre frequenze da circa 95 hertz in su, quindi mancano del tutto i bassi veri e propri (quelli da film), mentre il sub è in grado di riprodurre suoni bassi con frequenza fino a 50 Hz, e con calo di intensità fino a 45 Hz mentre al di sotto svanisce: non è troppo male per un sistema economico. Infatti le soundbar compatte da 60-70 cm senza sub esterno quotate e costose come Sonos Beam e Playbar, Samsung HW-S60, JBL Multibeam 5.0 si fermano sui 50-55 Hz circa, ma li raggiungono usando dei risuonatori passivi che mancano di potenza e presenza (lo sento tutti i giorni con una JBL 5.0). Le soundbar dotate di sub esterno dedicato, ma con prezzi 2-4 volte più costose di questa Panasonic, scendono intorno ai 30 Hz più o meno.Un difetto c’è in questa Panasonic: manca il crossover, infatti il sub emette suoni fino a circa 160 Hz, quindi c’è una fascia tra 100 e 160 Hz in cui suonano sia la soundbar e il subwoofer, quest’ultimo in una maniera cupa e rimbombante, e la qualità ne risente.Nei sistemi dal maggiore costo questo non avviene, c’è una chiara distinzione di ruoli, senza una gamma di suoni che vanno in sovrapposizione e la frequenza di crossover è di 80 Hz, al di sotto si parla di LFE (low frequency effects), per riprodurli interviene il sub, al di sopra suonano invece gli altoparlanti della barra.Ritornando a questa Panasonic, sulla qualità (distorsione, ecc.) delle basse frequenze e in generale del suono emesso dal sub non ho strumenti e nemmeno l’orecchio esperto per valutazioni, comunque è possibile riprodurre abbastanza efficacemente gli effetti sonori come le esplosioni e rombi e presenti nei film d’azione vari. Infatti questi suoni a bassa frequenza hanno la proprietà di propagarsi in maniera piuttosto uniforme nella stanza e di essere percepiti dal corpo (torace, ventre) piuttosto che dalle orecchie, con il risultato di essere molto coinvolgenti ed immersivi… se nei film vengono utilizzati questi effetti un buon motivo ci sarà ;-)Concludo confermando la bontà del prodotto per il prezzo di acquisto, non penso di avere gabbato quelli che spendono dai 300 ai 500 euro e magari più per sistemi più blasonati e completi, le prestazioni di questa soundbar Panasonic sono però più che valide e l’acquisto diventa poi consigliabile ad occhi chiusi in occasione di sconti/offerte che sono la forza di Amazon.

Scelta quasi obbligata nel mio caso in questa fascia di prezzo. Vincolato dalle dimensioni dello scaffale del mobile che dovrà ospitare la soundbar, mi sono orientato su questo prodotto proprio per le dimensioni contenute in larghezza. Veramente poche alternative in tal senso per questa fascia di prezzo. Il prodotto si presenta molto bene, ottimi i materiali utilizzati e l’assemblaggio. Piccolo ed essenziale il telecomando a corredo (batteria inclusa). Vengono forniti anche dei piedini adesivi da collocare sul Subwoofer (una volta deciso se posizionarlo in orizzontale o verticale). Contenute le dimensioni della Soundbar, mastodontico invece il Subwoofer attivo, soprattutto in altezza se posizionato in verticale come nel mio caso. Nella confezione troviamo i cavi elettrici (discreta la lunghezza degli stessi) ma nessun cavo HDMI o Optical, da acquistare a parte. Pratica, semplice e veloce l’installazione. La Soundbar presenta dei led di stato sulla parte superiore utili a visualizzare le impostazioni e per la configurazione, dei pulsanti per l’accensione e le regolazioni sulla parte destra e le connessioni AC, Optical, USB e HDMI (ARC) sul retro. Il Subwoofer invece ha solo la connessione elettrica, l’accoppiamento con la Soundbar avviene via wireless e presenta un led di stato utile a capire se il link è attivo o meno. Richiede TV compatibile ARC. Poche e semplici funzioni permettono una buona configurazione del dispositivo, abbiamo tre modalità di configurazione dell’audio (standard, musica e cinema), le regolazioni volume per il subwoofer, la connessione bluetooth, lo spegnimento automatico e la limitazione del volume. Il dispositivo si avvia e si spegne perfettamente con la TV (Sony 55″ nel mio caso) usando il telecomando di quest’ultima (funzione disattivabile), resta comunque necessario il telecomando proprietario per cambiare modalità audio, intervenire sul volume del subwoofer e avviare la connessione bluetooth (operazioni fattibili anche tramite i pulsanti presenti sulla Sounbar). Il dispositivo di default ha attiva la limitazione del volume, ovvero ad ogni riavvio il volume si posizionerà sempre su valore 50, funzione disattivabile qualora si voglia ritrovarlo al valore lasciato prima dell’ultimo spegnimento. Di certo non è un prodotto per audiofili e la fascia di prezzo ne è testimone, devo dire comunque che migliora abbastanza le prestazioni rispetto all’audio integrato della TV. Musica ed effetti speciali ne guadagnano tantissimo, un pò meno gli alti e i dialoghi che a volte risultano leggermente ovattati. Le regolazioni presenti garantiscono una buona impostazione del dispositivo per tutti gli utilizzi ma non va dimenticato il target a cui mira questo prodotto e l’importo che è stato pagato. Ottimo su Netflix e simili, non ho riscontrato sbalzi di volume cambiando sorgente. Credo sia difficile chiedere di più ad un prodotto di questa fascia. Al momento mi ci sto trovando molto bene e sento di consigliarlo, naturalmente prestazioni maggiori richiedono investimenti maggiori, ma se mirate a migliorare la prestazione audio della vostra TV senza la pretesa di un prodotto professionale questo Home Cinema assolve molto bene al suo compito. Tutte le specifiche tecniche sono consultabili sul sito Panasonic a questo indirizzo: https://www.panasonic.com/it/consumer/home-entertainment-e-audio/home-cinema-e-soundbar/sc-htb250.html P.S. Faccio notare che nelle mie foto il subwoofer è posizionato in modo errato in quanto lo stesso è pensato per il posizionamento verticale a destra del mobile data la presenza su tale lato di un altoparlante.

Davvero, lo ho visto mi ha di lusso totalmente, poi ho montato alla tv. Davvero quando lo ho montato alla mia tv che ho sentito il audio. Mamma mia no lo potevo credere si sente tanto bene e forte che ho dovuto mettere un films in 4k, il vicino sotto del mio appartamento li ha dato fastidio. Non sai cuanto ero felice di che le desi fastidio. Il vicino sotto casa mia a una tv credo di 100 pollici lui a un audio forte anche, quindi lui guarda il films la mia casa trema da per tutto io lavoro su turni, a volte mi devo alzare alle 4 dil mattino lui ci guarda il films fino a lle 1 ho 2 dil mattino. ? ? ?. Ma lo ho detto a lui, dopo che li desi fastidio il mio audio forte. Li ho detto mai ti ho chiamato perche ai messo delle musica ho films, troppo forte. ? ? ? ?. Grazie a questo prodotto mi godo un bellissimo audio e la mia vendetta. ? ? ? Yesss sono felice ☺