TP-Link TL-MR6400 Router 4G LTE fino a 150: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.5 con 21276 recensioni.
Tenda AC19 – AC2100 Router Gigabit Wi-Fi Dua: medaglia d’argento per questo prodotto, la recensione media è di 4.4 con 15112 recensioni.
Avm Fritz!Box 7590 International Modem Router: terza posizione per questo prodotto, con una recensione media da parte degli utenti di 4.7 con 3531 recensioni.
TP-Link TL-MR6400 Router 4G LTE fino a 150
Miglior Prodotto
TP-Link TL-MR6400 Router 4G LTE fino a 150
- Nuova versione 5.2 con antenne staccabili, ottima ricezione del segnale 4G e stabilità, ATTENZIONE, verifica la compatibilità con altre antenne prima di acquistarle
- Permette di navigare senza linea fissa, in ambienti dove l’ADSL è assente, come le case vacanza, o troppo lenta e costosa
- Nessuna configurazione richiesta: basta collegare la scheda SIM e mettere in funzione l’hotspot LTE*Togliere il PIN di sblocco dalla scheda SIM ILIAD prima di inserirla nel router
- Velocità 4G fino a 150Mbps in download e 50Mbps in upload, inoltre permette di connettere via Wi-Fi fino a 32 dispositivi
- E possibile impostare un limite massimo di consumo dati mensile, raggiunto il quale il Router si sconnetterà in automatico dalla rete
- Porta LAN / WAN liberamente configurabile per collegamento alternativo via cavo o modem a fibra ottica
- Configura MR6400 in pochi minuti grazie all’intuitiva interfaccia web e alla potente app Theter
- ATTENZIONE! Verifica la compatibilità di questo prodotto con altri dispositivi e con i servizi del tuo ISP prima di acquistarlo!
- Due antenne rimovibili per una connessione stabile ed efficiente
- Tipi di rete: 4G: FDD-LTE B1/B3/B7/B8/B20 (2100/1800/2600/900/800MHz) TDD-LTE B38/B39/B40/B41 (2600/1900/2300/2500MHz) 3G: DC-HSPA+/HSPA+/HSPA/UMTS B1/B8 (2100/900MHz)
Le recensioni degli utenti
Se è il più venduto su Amazon Italia e se è arrivato alla versione “5.2”, ci sarà un motivo…
Impossibile caricare il contenuto multimediale. Questo router wireless, con modem integrato, è contrassegnato dal marchio “TP-LINK”, che identifica un’azienda cinese, detentrice di una ragguardevole fetta del mercato delle apparecchiature di rete e telecomunicazioni. Si tratta della versione “5.0” del collaudato modello “TL-MR6400”, che attualmente su Amazon Italia è il più venduto della categoria. Arriva tra le nostre mani in una scatola di cartone, all’interno della quale è avvolto in una busta di polietilene a bassa densità ed opportunamente stabilizzato per mezzo di una compartimentazione in polpa di cellulosa termoformata. Dentro l’astuccio, i cui lati esterni riportano le principali caratteristiche tecniche del prodotto, rinveniamo: ● l’apparecchio con le 2 antenne da avvitare sul retro; ● l’alimentatore esterno dotato di connettore DC femmina, da collegare nella parte posteriore del dispositivo; ● l’adattatore (con relativo sticker per un migliore bloccaggio) che consente di trasformare la Nano-SIM in Micro-SIM, visto che lo slot del router è in grado di ospitare solo quest’ultimo tipo di SIM card; ● un cavo Ethernet, lungo circa 1 m, recante ad entrambe le estremità un connettore maschio “RJ45”; ● la guida rapida per l’installazione, tradotta anche in italiano. Il manuale completo può essere scaricato dal sito web del produttore, ma, purtroppo, è solo in inglese. L’etichettatura è esaustiva ed include una serie di simboli impressi sulla confezione; l’economia della presente trattazione non mi consente di passarli tutti in rassegna, per cui mi soffermo soli sui più rilevanti. Compare, innanzitutto, il logo attestante il rispetto della direttiva europea “RoHS”, la quale impone restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, ecc.) e presuppone l’obbligo della marcatura “CE”, che è anch’essa presente. Vi è poi l’emblema della conformità “EAC” (EurAsian Conformity), indispensabile per la commercializzazione di un prodotto nei Paesi aderenti all’Unione Economica Eurasiatica (la c.d. “UEE”, che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan), che attesta il rispetto di tutti i requisiti di sicurezza, per la tutela della persona e dell’ambiente, previsti dai Regolamenti Tecnici della predetta alleanza economica. Abbiamo, infine, numerosi simboli afferenti alla sostenibilità ambientale, tra cui vale la pena di segnalare il pittogramma del contenitore di spazzatura su ruote, barrato da una croce ed accompagnato da un sottostante segmento pieno orizzontale, che ricorda l’obbligo di non gettare i rifiuti elettrici ed elettronici (i c.d. “RAEE”) tra quelli ordinari, bensì in appositi contenitori o presso la piattaforma ecologica. Aperta la confezione, l’esemplare ricevuto, tanto sotto l’aspetto strutturale quanto sotto quello funzionale, è fedelmente rispondente ai contenuti testuali e fotografici della pagina Amazon, dove il prodotto viene illustrato in maniera talmente puntuale ed organica da far risultare inutile una mia ulteriore descrizione particolareggiata. Per tale motivo, mi limito a riportare le impressioni maturate in queste settimane di utilizzo, nella speranza che possano aiutare il potenziale acquirente a comprendere se l’articolo sia o meno congeniale alle sue esigenze. L’apparecchio è caratterizzato da una carcassa in ABS di colore nero, la cui zona superiore lucida non dissimula molto bene le impronte, al contrario dei restanti settori, che, invece, sono opachi e con la loro finitura rugosa garantiscono una buona presa, che facilita lo spostamento del dispositivo. La plastica, pur non risultando molto consistente, sinora ha rivelato una buona solidità, testimoniata da una valida resistenza sia agli urti che ai graffi. Altrettanto soddisfacente è risultato l’isolamento termico, ratificato dalla totale insensibilità alla temperatura ambientale e dall’assenza di episodi di surriscaldamento in caso di utilizzo prolungato; fenomeni, questi ultimi, che sono scongiurati anche dalla presenza di numerose godronature sul fondo, che agevolano la dissipazione del calore. Osservando attentamente quest’involucro polimerico, che non esala cattivi odori di lavorazione e che sulla mia persona non ha innescato reazioni allergiche, emerge una certa cura manifatturiera, avvalorata dall’assenza di difetti evidenti; ad occhio nudo, non c’è nemmeno l’ombra di bave, bolle, graffi, opacità, sbaffi di colore od altre lampanti imperfezioni; l’assemblaggio dei vari componenti risulta, inoltre, inappuntabile, come dimostrano la perfetta sigillatura a prova di polvere e l’inesistenza di giochi o di traballamenti. Il router è abbastanza compatto; misura all’incirca17,5 x 12,5 x 3,4 cm e pesa attorno ai 200 g. Tali requisiti strutturali ne facilitano gli spostamenti ed il trasporto, il quale è reso agevole anche dalle antenne pieghevoli e amovibili. La sua stabilità sul piano d’appoggio può essere migliorata applicando degli inserti autoadesivi di gomma (non in dotazione) sul fondo, il quale reca due piedini in plastica, che non assicurano molta fermezza, ma che, comunque, non rovinano la superficie con la quale entrano in contatto. La presenza di 2 asole, sempre nella zona inferiore, permette, inoltre, un’eventuale installazione a parete. Per iniziare ad usare l’apparecchio sono sufficienti i pochi e semplici passaggi illustrati dalla guida rapida. Dopo aver montato le antenne, basta inserire la “Micro-SIM card” (o la “Nano-SIM card” con l’adattatore fornito) nell’apposito slot ed eseguire, tramite web o attraverso l’app “Theter”, scaricata su dispositivo Android o iOS, l’intuitiva e rapida configurazione plug & play, la quale non prevede l’inserimento dei parametri di configurazione APN, che vengono rilevati automaticamente (almeno così è stato nel mio caso, tanto con Iliad quanto con Vodafone). Giova sottolineare che questa versione “5.0” del TL-MR6400 non è dotata di un tasto per l’accensione e lo spegnimento, quindi, una volta collegato alla rete elettrica, il dispositivo entra in funzione. Può, invece, essere disabilitata la connessione wireless, agendo sull’apposito pulsante presente sul retro, il quale è collocato sopra a quello per il ripristino delle impostazioni di fabbrica (il c.d. “reset”, che può essere realizzato anche tramite il pannello di controllo del router). Pur non essendo particolarmente esperto nel campo, senza alcuna difficoltà sono riuscito a creare una rete domestica, senza avvalermi di tutte le funzionalità disponibili (tra cui, il “parental control”, il “quality of service”, la “rete ospiti”, ecc.). Ho connesso i device portatili (il notebook, il tablet, lo smartphone, ecc.) in modalità wireless, e il pc desktop, la stampante e la smart tv alle porte “LAN Fast Ethernet” presenti sul retro. Ho usato, invece, la quarta porta, l’unica “LAN-WAN”, per il collegamento in cascata al modem della linea fissa della mia abitazione, in modo da avere una connessione 4G di back-up, che, come ho appurato, entra automaticamente in funzione in caso di défaillance della prima. Abitando in un’unità immobiliare disposta su 2 livelli, per far sì che il segnale arrivasse con una buona intensità anche negli ambienti più lontani dal router, gli ho abbinato un “range extender” (sempre della TP-Link), servendomi del tasto “WPS”, il quale, collocato sul retro, è lo stesso che attiva la funzione “reset”. In questo caso, però, va pigiato per circa 2 secondi (non di più, altrimenti si rischia di ripristinare le impostazioni di fabbrica), dopodiché, per completare l’operazione, avremo attorno ai 2 minuti, durante i quali ci sarà il lampeggio del led “wireless”, che, come tutti gli altri, è collocato nella zona superiore e risulta ben visibile, grazie alla sua vivida luce bianca fredda. Nelle numerose prove che sinora ho esperito non ho mai avuto problemi a connettermi al router, a prescindere che abbia utilizzato il cavo, la normale modalità wireless oppure il tasto “WPS”. Ogni volta la connessione si è rivelata piuttosto affidabile e lo speedtest ha quasi sempre fornito valori di ping incoraggianti; nello specifico, pressapoco sovrapponibili a quelli rilevati con un apparecchio NETGEAR di fascia più elevata, nel quale ho provveduto ad inserire la medesima SIM card, dopo averlo collocato nella stessa posizione dell’altro. §. Le considerazioni finali. Da persona priva di specifiche conoscenze in campo merceologico, ritengo che l’articolo in parola sia realizzato con materiali di buona qualità, destinatati a durare nel tempo. Quest’apprezzabile valore costruttivo, associato al ragguardevole bagaglio funzionale, tecnologicamente evoluto ma (tutto sommato) di facile utilizzo, giustifica, secondo me, pienamente il prezzo di 64,99 euro, a cui attualmente viene commercializzato; importo che, tra l’altro, reputo piuttosto concorrenziale.
Piccolo problema (risolto) con CoopVoce. Router che fa il suo dovere. Info per prolunghe
Un router che va in internet tramite una SIM telefonica può tornare sempre utile Questo TP-Link Archer MR200 la SIM ce l’ha integrata, non dovremo quindi litigare con adattatori USB obsoleti, non supportati ecc. La sim serve in formato micro. Per intenderci, quello di mezzo. Normalmente oramai vengono fornite nel formato più grande con gli altri 2 pretagliati, basterà ricavare la micro. Se avete invece una nano (la più piccola) in confezione è presente un adattatore nano-micro con tanto di adesivo per tenere ferma la sim in sede. Se avete una sim grande invece niente da fare, non ci sarà modo di usarla. Bisognerà farsela cambiare o avventurarsi in tagli casalinghi (che personalmente sconsiglio) Ad ogni modo, provo una prima SIM, una TIM. ATTENZIONE! Per evitare problemi, meglio rimuovere la richiesta PIN alla SIM. E’ gestita nel router, ma se non c’è è meglio, una cosa in meno che può non funzionare… Inserisco nel router, basta premere, un meccanismo a molla la bloccherà all’interno. Bon, tutto ok Mi collego alla wifi (la password è numerica ed è indicata sul fondo del router stesso) Velocità di navigazione buona, legata ovviamente alla ricezione dell’operatore nella zona. Proviamo un’altra SIM: CoopVoce. Estraggo la TIM dal router, basta premere, il meccanismo a molla la sgancia e la spinge fuori. Inserisco CoopVoce. Problema. La rileva come fastweb. Seleziono Coop italia, Salvo, mi ritrovo impostato Kena. Penso di aver sbagliato, rifaccio. Niente, seleziono Coop e mi ritrovo Kena. Ok, verifichiamo firmware, effettivamente visto la tipologia di prodotto sarebbe stato meglio farlo prima! Nella scelta del firmware è importante verificare la versione hardware ricevuta La troviamo nel menu Advanced -> Firmware Upgrade -> Hardware Version. Nel mio caso Archer MR200 v4 00000001 Vado sul sito Tp Link e vedo che il firmware a bordo (1.9.0 0.9.1 v0001.0 Build 190307 Rel.54196n) è molto vecchio. Scarico e aggiorno. Non avendo connessione scarico il file tramite un’altra connessione e scelgo di fare l’upgrade locale (il router può anche verificare autonomamente online la presenza di firmware aggiornati, ma deve avere connettività interna!) Attenzione: è sconsigliato effettuare l’upgrade del firmware utilizzando la connessone WiFi. Meglio sempre collegare con cavo il PC dove si è scaricato il firmware. Io sono uno che ama il rischio e il brivido dell’ignoto e ho aggiornato via WiFi, e tutto è andato liscio. Siete però avvisati. Dopo un paio di minuti riecco il router online, con il nuovo firmware 1.17.0 0.9.1 v0001.0 Build 200526 Rel.36799n (bel salto) a bordo. Proviamo e… niente. Stesso giochetto Sim riconosciuta come Fastweb -> seleziono Coop -> si salva Kena. Perfetto. Vabè oh, smanettiamo Vedo in Advanced -> Network -> internet e noto una vocina in basso “Create Profile” EUREKA! Ho capito, la causa è la nuova sim Evolution di CoopVoce! L’APN prima era web . coopvoce . it, e probabilmente anche il firmware più recente Tp-Link ha quello impostato. Le nuove SIM evolution CoopVoce utilizzano come APN internet . coopvoce . it Creo quindi una nuova configurazione CoopVoce e imposto quello come APN, tutto funziona magicamente. Alla fine non è colpa nè di Tp-Link nè di CoopVoce, ed è una cosa che suppongo verrà risolta con i prossimi firmware (aggiornamento APN) Per questo quindi è sempre importante verificare l’aggiornamento firmware! Per il resto ci troviamo di fronte ad un router abbastanza basic, con le solite opzioni di configurazione di LAN e Wireless: in merito al wifi inizialmente produce 2 reti wireless con 2 SSID differenti, per il 2.4 GHz e per il 5 GHz, ma c’è una opzione per unificarli e lasciar scegliere al dispositivo che si connette a quale rete agganciarsi. Questa è una possibilità interessante e utile in quanto diversi dispositivi per la smart home non riescono a collegarsi alla 5 GHz. Abbiamo la Guest Network, per non condividere la password della wifi principale con gli ospiti, e c’è una sezione di parent control per la gestione delle limitazioni di connessione dei vari device. C’è poi la parte firewall, inoltro porte ecc. Per quanto riguarda le connessioni VPN i protocolli supportati sono OpenVpn (difficile da trovare su un router di fascia bassa come questo, lo considero un punto a favore!) e poi le onnipresenti PPTP e IPSec Per le VPN dovremo utilizzare un servizio Dynamic DNS, in quanto collegandoci tramite LTE non avremo un IP pubblico utilizzabile. I servizi supportati sono Dyndns e NO-IP Diciamo che se avete bisogno di un oggetto molto easy, che possa lavorare solo inserendo la SIM, questo prodotto può fare al caso vostro. Probabilmente meglio avere un provider tra i più noti per avere 0 problemi, se no potrebbe essere che dobbiate smanettare un minimo come ho dovuto fare con CoopVoce Il prezzo a mio avviso è leggermente alto, l’ho pagato ad agosto 2020 90 euro. Ci sta per un router con slot sim integrato, ma fosse costato qualche euro in meno (15-20) sarebbe stato assolutamente perfetto! Ultima info, avevo necessità di prolungare le antenne LTE in modo da allontanarle dal router e avvicinarle ad un punto in cui la ricezione è migliore. Ho acquistato quelle con ASIN B081HWD81X (basta cercare questo codice su Amazon) e sono perfette.
Istallazione semplice con risultati eccellenti
Prodotto che non necessita di impostazioni particolari per l’istallazione e che in pochi minuti permette,anche ai neofiti in materia tecnica, di collegarsi alla rete internet grazie ad una sim (ovviamente non fornita ma che potrete procurarvi rivolgendovi ai vari operatori disponibili). Esistono senza dubbio prodotti più performanti che riescono a far rendere di più (in riferimento alla velocità di download) l’operatore da voi scelto ma, ripeto, se non avete particolari esigenze e la vostra zona ha una buona copertura questo router fa al caso vostro. Presenta il tasto wi-fi on/off, utile se volete disabilitare il wi-fi senza dover per forza spegnere il router dove,magari, avete altri dispositivi collegati alle uscite lan che desiderate invece continuino ad essere servite. Attenzione quando si inserisce la sim, l’alloggiamento è a scatto e va verificato sempre il senso di inserimento per evitare di fare qualche guaio. Le istruzioni sono un po’ striminzite ma in rete è pieno di tutorial che potranno aiutarvi sia nella scelta sia nell’istallazione di questo prodotto.
Tenda AC19 – AC2100 Router Gigabit Wi-Fi Dual
Miglior Prodotto #2
Tenda AC19 – AC2100 Router Gigabit Wi-Fi Dual
- Dual Band AC2100: 2 4GHz/300 Mbps, 5GHz/1733 Mbps
- Antenne Esterne 4 x 6 dBi: Amplificatore di segnale integrato per un’ampia copertura delle reti Wi-Fi
- 5 Porte LAN Gigabit: Forniscono una connessione di rete stabile per tutti i tuoi dispositivi cablati come console di gioco, smart TV, ecc
- Gestione APP: Utilizzando l’applicazione Tenda WiFi, è conveniente per il debug e il controllo della rete, puoi controllare la tua rete a casa o in viaggio
- Porta USB 2 0: Consente di condividere i dati da una stampante o da un dispositivo di rete locale e l’accesso remoto tramite un server FTP
- Temperatura di funzionamento: 0℃ ~ 40℃
Le recensioni degli utenti
stavo quasi per renderlo come rotto o guasto
In un primo momento di “panico” il router dovevo configurarlo come REPEATER ma ironia della sorte non “vedeva” la mia rete wi-fi che tutti gli altri dispositivi vedevano normalmente. Ho provato il reset, ho cambiato parametri, ho tentato tutto ma vedeva reti “estranee” e deboli (lontane) ma NON la mia !!! (ripeto perfettamente funzionale su tutti i dispositivi di casa) Stasera prima di fare il reso HO SPENTO il ROUTER principale e dopo averlo riacceso … ecco che magicamente il TENDA “vede” la rete !!!! Per ora sembra aver migliorato di molto l’ampiezza e la velocità della rete casalinga (prima era a 2,4ghz) In caso di altre “scoperte” aggiornero’ la recensione !
Buon router dual band WiFi 6 con modalità wisp
Ha tutte le funzioni essenziali con anche la modalità wisp oltre ad AP-Client. L’ho utiizzato in modalità wisp per “portare internet” in un altro ambiante lontano. Da tenere presente che allo stato attuale l’applicazione funziona SOLO in modalità router inoltre in modalità AP-Client e wisp il dispositivo NON si connette alla sorgente simultaneamente con le due bande 2.4GHz e 5GHz: poichè è WiFi 6 la velocità comunque è più che soddisfacente per il mio scopo. Dopo una settimana di utilizzo con circa 15 dispositivi connessi mi sembra stabile, che è la cosa più importante e spero mantenga questa caratteristica.
Buono, ma mi aspettavo di meglio
Il prodotto nel complesso va bene. Fa il suo dovere. Mi aspettavo un po’ di più dalla ricezione del segnale Wi-Fi, visto che mette in bella mostra le sue 4 antenne. A distanza di circa 5 metri dal router il segnale risulta essere già debole. Magari un aggiornamento software potrebbe migliorare la portata. Per ora 4 stelle
Avm Fritz!Box 7590 International Modem Router
Miglior Prodotto #3
Avm Fritz!Box 7590 International Modem Router
- Verifica la compatibilita’ del prodotto con altri dispositivi e con i servizi del tuo operatore telefonico prima di acquistarlo (controlla il pdf “Utilizzo con Internet Service Providers” nelle specifiche prodotto
- Modem router che usa la tecnologia 4×4 multi-user-mimo 1.733 (5 ghz) + 800 MBit/s (2.4 ghz) contemporaneamente, inoltre supporta le connessioni vdsl da 300 MBit, incluso supervectoring
- Compatibile con la fibra di Tiscali ed altri operatori
- Media server con connettività nas integrato mette a disposizione della rete domestica musica, immagini e video
- 4x porte lan gigabit ultraveloci per computer, televisori ed altri dispositivi di rete, 2 potenti porte USB 3.0 per supporti di memoria (nas), stampanti di rete e chiavette per rete mobile
- Centralino con base dect per 6 telefoni cordless e 2 porte a/b per collegare telefoni analogici, segreteria telefonica e fax
- Funzionamento router anche con modem via cavo, connessione a fibra ottica o chiavetta per rete mobile (lte/umts/hspa)
- Contenuto: cavo telefono 4.00m, cavo lan 1.5m, alimentatore, istruzioni di installazione in italiano
Le recensioni degli utenti
Per chi non vuole compromessi.
Premetto che l’ho acquistato dopo aver testato il fratello minore 7530, perché quest’ultimo non mi aveva soddisfatto appieno. Quindi diciamo che posso tranquillamente considerarlo il mio primo Fritz!Box, visto che il 7530 è durato giusto un paio d’ore. Avevo letto una valanga di recensioni sulla qualità di questi prodotti e della facilità d’uso del software. Non perdiamoci in chiacchiere ed esaminiamo punto per punto i dettagli. ? CONFEZIONE: troviamo la dotazione standard e completa di tutti i cavi necessari. Se non abbiamo necessità particolari, siamo già apposto così. ? ESTETICA: Il router è abbastanza grande, ma in linea con la concorrenza. Come materiali forse pecchiamo un po’ perché dà l’idea di “plasticoso”. Di sicuro c’è un bel salto in avanti da parte di AVM per andare incontro alle esigenze moderne, visto che le vecchie serie di modem/router erano fin troppo antiestetiche, mentre questi sono diventati più come veri e propri oggetti di arredamento. Il router poi è forato sul fondo, per garantire la miglior forma di dissipazione possibile. ? SOFTWARE: non so quante volte abbia letto in giro di come sia stra facile ed intuitivo l’uso del sistema operativo proprietario. Da smanettone quale sono non temevo di “sporcarmi le mani”, quindi in un certo senso ero avvantaggiato. Ho avuto modo di usare software di altre marche, ma questo di AVM è davvero incredibile. A parte la pulizia incredibile dei menù (il che rende facilissimo trovare ciò che ci serve), ma poi è velocissimo e stabile. Nonostante questo router abbia nettamente più funzioni del mio vecchio router di altro produttore, risulta più facile da usare. Configurarlo poi è una sciocchezza. Al primo avvio dell’interfaccia web, parte il wizard che ci chiede di selezionare il nostro operatore internet. Una volta selezionato, parte la configurazione automatica (qualche secondo) e una volta finita saremo subito connessi. Questo ovviamente è se tutto dovesse filare liscio, ma sappiamo poi che gli imprevisti possono sempre capitare. In questo caso dovremo affidarci alla configurazione manuale. ? CONFIGURAZIONE TELEFONI: qui è piuttosto complicato invece. Ma non per demeriti del router, ma perché ad oggi i vari operatori tengono per loro i parametri di configurazione della parte voip telefonica. Una volta che avrete tutti i dati che vi occorrono, anche qui, è facile e veloce configurare tutto. Una volta che tutto funziona a dovere, potete fare un sacco di cose come gestire la rubrica, configurare la segreteria, gestire i telefoni interni, gestire filtri sulle chiamate in ingresso e in uscita, e altro. Insomma, potete davvero sbizzarrirvi. ? Wi-Fi: anche qui non delude le attese. La portata è davvero eccellente, persino migliore del vecchio router che aveva le antenne esterne (anche per il 5 ghz noto per avere meno portata del 2.4 ghz). Copro 2 piani di una casa, da una parte all’altra anche con 3 tramezzi o solaio più tramezzo nel mezzo. La qualità del segnale è alta, approfittando della banda 5 ghz che al momento è poco usata. Ottima la stabilità della connessione. Con la mia rete a 100 mbit, l’ho usato anche per visualizzare in streaming contenuti in 4k HDR dal televisore connesso alla 5 ghz. Anche con 2 tv in 4k in contemporanea non fa una piega, merito dell’enorme banda disponibile di 1733 mbit/s sulla 5ghz e della tecnologia MU-MIMO. Vi dico solo che solo per quest’ultima caratteristica il prezzo di un prodotto sale parecchio. Vi spiego brevemente in cosa consiste. Il wifi appunto è “senza fili” e la connessione avviene via etere. Essendo l’etere comunque un mezzo trasmissivo condiviso e non un cavo dedicato, è necessario che i dispositivi “parlino” tra loro uno alla volta: se A deve parlare con B, C non può parlare e deve aspettare, proprio perché il mezzo è lo stesso -> l’aria. Questo cosa comporta? Che se C deve parlare nello stesso momento, aggiungerà un ritardo nella sua trasmissione perché deve aspettare che gli altri due finiscano. Col MU-MIMO si instaurano dei singoli “canali” tra dispositivo e router, un po’ come succede sullo switch del router stesso. Quindi il router è in grado di far parlare tutti i dispositivi contemporaneamente, annullando di fatto il ritardo di attesa che ci sarebbe stato altrimenti. Sta poi al router farsi carico di “chi parla con chi” e smistare il traffico. Come detto, questa caratteristica è presente su pochissimi modelli (in genere solo di fascia alta) proprio perché è di nicchia. ✒️ CONCLUSIONE: AVM ha creato un dispositivo top senza compromessi. Certo il prezzo non è per tutti, ma credetemi se vi dico che è giustificato dalla qualità generale. Il software è davvero godibile, la facilità di configurazione è imbarazzante. Wi-Fi al top se avete necessità particolari di banda. Inutile fare gli speedtest; anche un prodotto da 50€ è capace di dare piena banda come risultato, ma ciò che conta è la stabilità. Non lo consiglio a tutti sia chiaro, non tutti sono disposti a pagare questa cifra, e non è nemmeno detto che sia necessario. Come tutte le cose bisogna valutare bene cosa vi serve e come muoversi di conseguenza. Io personalmente l’ho scelto per le caratteristiche del wifi, dato che devo coprire due piani di casa e che ho due tv 4k, 4 pc, 5 smartphone, e un pc per lo streaming connessi alla rete. Ne consiglio quindi l’acquisto a chi ha particolari (ed estreme) esigenze.
Preso per sostituire modem Fastweb FTTC (fibra mosto rame)
Avevo problemi di instabilità col modem Fastgate di Fastweb, impossibile cercare di segnalarlo (5 chiamate diverse, 1 uscita del tecnico che ho pure pagato per “PrObLeMa InEsIsTeNtE”) perché erano cadute di ping (oltre i 300) regolari che mi provocavano disconnessioni momentanee dai giochi, persino la navigazione normale impossibile se beccavo il momento giusto. I maledetti inutili Speedtest fatte dalle operatrici di 1 livello sono inutili per questo problema. Comunque, su consiglio di colleghi e letture online ho preso questo modem. Trovare le configurazioni online per il modem senza dover chiamare Fastweb per segnalare il cambio modem (ed evitare ulteriori rotture di ca……volo) non è stata una cosa veloce, ma ormai sto usando il modem da 1 mese esatto e ZERO problemi di linea, zero assoluto. Unico neo è il Wi-Fi, dal bagno e dalla camera in fondo il segnale è così basso che qualche volta si scollega e non e’ una casa enorme, mi chiedo se sia davvero così pessimo oppure semplicemente il Fastgate di prima mi teneva sul Wi-Fi a 2,5GHz mentre qui sono sul 5GHz che so che basta un foglio di carta in mezzo e già il segnale si dimezza. Ma sinceramente mi ha risolto il problema della connessione saltellante e mi è più che sufficiente.
Ottimo prodotto!
Ho acquistato il 7590 circa un mese fa attratto dall’offerta a tempo a solo 140€ . Ho la fibra Ftth di vodafone con Ont esterno ed ho sostituito completamente la vodafone power station. L’installazione è abbastanza semplice e l’interfaccia utente molto completa. La portata del Wi-Fi è in linea con la vodafone power station, ciò che cambia nettamente è la stabilità del segnale . Vivendo in condominio avevo molti problemi di interferenze con le altre reti ed ero costretto a spegnere e riaccendere il modem . Con il 7590 è da un mese che funziona perfettamente con grande stabilità, ho anche collegato un repeater fritz 2400 per aumentare la copertura in alcuni punti deboli e devo dire che anche il repeater , collegandosi come slave al modem funziona alla grande. Se non siete interessati al Wi-Fi 6 e volete risparmiare qualcosa il 7590 è ancora un best buy ! Consigliato sicuramente