Questa piastra ad induzione a dispetto del suo costo ha una varietà di funzioni che normalmente altre case produttrici fanno pagare. In particolare ottima la funzione di rilevamento automatico della dimensione delle pentole, utile perchè potete disporre le pentole in uno qualunque dei quattro spazi senza preoccuparvi del raggio del fondo. Potete anche spostare in fase di cottura padelle e pentole liberamente ottimizzando gli spazi. In generale al momento (molto silenzioso), sia in fase di cottura che al termine, quando le ventole continuano nel raffreddamento della piastra. Avrei gradito la presenza di una spatolina per pulire il ripiano che esteticamente è davvero ben fatto. Ottima la funzione GRILL che unisce più punti tra loro e la funzione BOST, che consente di far bollire l’acqua in 3 minuti. Per i comandi comoda la soluzione touch che funziona bene, avrei allungato un po’ di più il numero di secondi che si hanno a disposizione per regolare le singole piastre, attualmente è di pochi secondi, devi agire rapidamente come un dj, ma una volta fatta l’abitudine diventa un problema secondario. Per il montaggio è necessario fare attenzione a quattro cose se si sostituisce una vecchia soluzione a gas: 1) Le dimensioni in “spessore” sono quasi pari alle piastre a gas, in questo la profondità interna è di 5,2 cm, oltre ad almeno due centimetri per il passaggio dell’aria. Nel mio caso il forno posizionato sotto, arrivata esattamente a 5,2 cm, ho dovuto modificare il mobile facendo scendere di 4 cm il forno. Per tale motivo, verificate prima bene lo spessore del ripiano su cui andate ad adagiare il piano ad induzione, solitamente è di circa 3 cm, per tale motivo se avete il forno proprio sotto la piastra, questa deve stare ad almeno altri 4 cm dal ripiano. 2) La larghezza che “entra” nel foro è leggermente maggiore delle piastre a gas, per tale motivo potreste avere problemi nel montare la piastra ed inserire i supporti metallici per tenerla ferma. Io anche qui ho dovuto scanalare il ripiano in legno per inserire i supporti. Senza questi supporti laterali la piastra è comunque ferma, ma tende ad alzarsi o tremare in modo eccessivo. 3) La parte interna che entra nel foro è più “lunga” di 2 cm circa rispetto alla piastra a gas. Nel mio caso ho dovuto tagliare di 2,5 cm la piastra con un seghetto manuale facendo attenzione nel non fare una linea troppo storta. 4) Il collegamento elettrico è semplice, ma è necessario fare attenzione ai due cavi “positivi” ben indicati. Va utilizzato un cavo per la messa a terra e uno per il polo negativo. Per i due cavi positivi che vanno alimentati entrambi, vi consiglio se possibile di collegare due diversi cavi da almeno 2,5 mm o più. Collegare solo un cavo positivo non è possibile, perchè entrambi alimentano una parte della piastra. In generale una ottima soluzione sicuramente consigliata.

Ciao, il piano cottura è spettacolare in tutti i suoi aspetti. Avevo optato per un altro piano ancora più grande, ma per pochi Cm. non ho potuto montarlo. il piano è total flex, ovvero si ha la possibilità di utilizzare pentole enormi, che uscirebbero dalla sagoma singola, sfruttando 2 dei 4 punti di cottura, per intenderci, se voleste preparare una paella per 8\10 persone, potreste cuocere il tutto utilizzando una padella da 60 cm di fondo ed utilizzare tutti e 4 i punti cottura contemporaneamente, sempre ammesso che il contatore della luce tenga il consumo… la cornice in acciaio, oltre a dare un tocco di classe in più, fornisce una protezione aggiuntiva ai bordi dello stesso, che in alti casi ho constatato scheggiature da urto, al vetro del piano. Il comando è tutto digitale al tocco, funzioni particolari, come la partenza ed arresto programmabile nel tempo, funzione booster per raggiungere in tempi brevi la temperatura desiderata, con passaggio automatico alla cottura finale pre-impostata, avviso del piano caldo, dopo aver tolto la pentola o padella, per evitare di poggiarvi sopra parti plastiche o le dita, evitando danni o bruciature. Insomma, proprio un bel piano cottura ad un prezzo al di sotto dei marchi più blasonati, a parità di caratteristiche. Unica pecca, il touch del timer, che è un pò macchinoso, dovendo usare 2 dita contemporaneamente. Ps. il consumo indicato, è stimato con 4 zone a piena potenza contemporaneamente. Dax

Salve,dopo una lunga valutazione di molte piastre per capire quale si adattase alle mie esigenze di poco spazio per la cottura,ma una grande passione per la cucina,ho trovato questa eccezionale piastra a 4 fuochi flessibili… devo dire che è una pacchia,avere la possibilità di usare ogni tipo di pentola a induzione senza preoccuparsi della forma e dimensione. Una grande potenza che permette in pochi minuti di essere già in temperatura e la precisione e facilità con la quale regolate la temperatura giusta per la cottura senza sprechi..alla fine avevo paura dei consumi energetici,ma sono veramente minimi… è vero che è molto potente,ma per mantenere la temperatura basta davvero poco.. quindi velocità,ma comunque risparmio.Ve la consiglio davvero!

Piano cottura eccezionale, ho voluto attendere un paio di mesi prima di scrivere la recensione, anche per capire se i consumi di energia elettrica sarebbero aumentati sensibilmente. Preso a inizio Agosto, magari in un mese in cui non si è spesso a casa per cui i consumi potrebbero non essere molto attendibili, ho voluto attendere i consumi del mese di Settembre (visto che come tanti adesso si lavora da casa quindi l’ho utilizzato ogni giorno). Devo dire che i consumi sono stati gli stessi, non ho riscontrato un aumento di energia elettrica rispetto agli altri mesi, o perlomeno si tratta di pochi KwH quindi davvero nell’ordine di 1-2€: da considerare che non faccio cotture lunghissime, giusto ad esempio una pasta a pranzo con sugo/condimento annesso, o della carne/verdure in padella. Come già segnalato da tanti ho dovuto allargare il top di 1cm in profondità (la larghezza di 60cm è invece standard), per fortuna è in legno per cui con un seghetto alternativo è stata questione di pochi minuti, basta un po’ di manualità, altrimenti lo si chiede a chi è pratico e non si impiega tanto tempo (discorso chiaramente diverso se si ha un top in acciaio o in marmo…). Inizialmente, anche per timore di assorbimenti eccessivi, ho impostato il limitatore di potenza a 2,5 KW, anche così non ci sono problemi di utilizzo di più fuochi, ma in questo modo l’unico “fuoco” disponibile con il boost è quello più piccolo, gli altri vengono castrati a 9. I tempi di ebollizione di 1,5l-2l sono comunque rapidi, sui 3-4 minuti con pentola chiusa col coperchio. A settembre ho voluto provare a togliere il limitatore e quindi arrivare alla potenza massima del piano cottura (3 KW), non ci sono problemi di assorbimento e in questo modo si possono utilizzare al massimo (boost) tutti e 4 i “fuochi”. In questo modo i tempi di ebollizione scendono a 2-3 minuti in base alla quantità di acqua. Naturalmente dovrete stare attenti a non utilizzare il forno/phon/asciugatrice ecc… mentre state utilizzando il piano cottura a potenze elevate, quello che posso dire personalmente è che forno a 180-200 gradi assieme a due “fuochi” a potenza 5-6 reggono senza problemi, ma probabilmente anche di più. Molto comoda la funzione di rilevamento automatico della pentola, e quindi di selezione automatica del “fuoco” da gestire, ma funziona solo in presenza di unica pentola/padella presente sul piano, altrimenti viene selezionata automaticamente la prima trovata (credo parta da quello in alto a sinistra visto che mi seleziona sempre quella). Comodo anche il fatto che le potenze da 1 a 9 (e relativi step di 0,5 intermedi) siano tutte presenti sul piano cottura, in questo modo si può passare ad esempio da boost a 5 una volta che l’acqua bolle, senza dover premere ripetutamente sul + o sul – per impostare la potenza. Comoda anche la funzione timer, che una volta terminato il tempo avvisa con un suono e spegne automaticamente il “fuoco”, e anche la funzione “sveglia” che avvisa soltanto con un suono senza spegnere (ad esempio se si vuole prima assaggiare per testare la cottura). C’è anche la possibilità di conoscere, una volta spento il piano cottura, quanti KwH sono stati consumati: si tratta naturalmente di una stima, per quanto mi riguarda sono sempre stato tra i 0,20 KwH e i max 0,50 KwH, considerando le cotture che ho indicato all’inizio. Se si tiene conto che 1 KwH costa (tra quota energia e altri importi collegati) circa 20 centesimi di €, si può fare subito un rapido calcolo di quanto si spende ad ogni cottura. Il “fuoco” più piccolo rileva senza problemi anche pentolini piccolini, ne ho uno con fondo di 8 cm di diametro e viene rilevato senza problemi (l’acqua per 2 tazze di tè bolle in 1 minuto), mentre quello più grande rileva senza problemi anche bistecchiere grandi rettangolari: utilizzando quest’ultimo per grigliare, ho avuto problemi di macchie sul piano cottura, mi ha fatto un alone a forma di cerchio, che comunque per fortuna dopo esserci passato un po’ di volte è andato via. Utilizzate prodotti neutri, basta una spugna morbida con una goccia di detersivo per i piatti. Ah volendo potreste provare a cucinare mettendo un foglio di scottex tra il “fuoco” e la pentola/padella, vedrete che si riscaldano lo stesso. La pulizia non ha paragoni col piano cottura a gas, una passata e via, niente fuochi da smontare, griglie da togliere ecc…

Per info, il sito della Bosch da il PUE612FF1J un Serie 6 e non serie 4! In attesa che mi venga consegnata e montata la nuova cucina, ho acquistato questo piano induzione della Bosch. Consegnato in perfetto stato, si presenta solido, ben costruito, ottime rifiniture ed è davvero molto, molto bello. Il piano è arriva già cablato con un cavo da 109 cm. comprensivo di spina tedesca Schuko. Al momento l’ho solo sballato per verificarne lo stato.. e mi sono accorto che sicuramente è stato prodotto per il mercato russo, dato che i manuali sono tutti esclusivamente in quella lingua.. anche quelli delle istruzioni per il suo utilizzo. Cercherò quello in lingua italiano online. Unico piccolo manualetto in multilingua, comprensivo dell’italiano, è quello per il montaggio.. butta via.. 😉 Non me lo aspettavo, è prodotto in Spagna. Per adesso mi fermo qui, aggiornerò questa mia recensione una volta installato e testato.

Il piano cottura è bellissimo, arrivato in un giorno e ben imballato. La cosa da tenere presente è che questo modello è da soli 3kW quindi Pro: non salterà mai la corrente anche con contatori standard Contro: sembra che tutti i fuochi abbiano la stessa potenza, grossi e piccoli perchè limitati (si veda la foto della targhetta). Contro 2: scordatevi cotture istantanee e boost stellari. Alla massima potenza eroga meno della metà dei modelli da 7,2kW. Confermo assenza manuali italiano, destinato a mercato Nordics, Russia. In ogni caso sono soddisfatto, lo avrei comunque limitato a 3kW avendo una utenza normale. Se invece intendete aumentare la potenza di casa, prendete un piano cottura più potente