Miglior monitor 32 pollici 4k del 2023

BenQ PD3205U Monitor per Mac da 31 5 pollici 4K,: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.6 con 6803 recensioni.

Philips 328E1CA Gaming Monitor Curvo co: medaglia d’argento per questo prodotto, la recensione media è di 4.6 con 4167 recensioni.

Benq Mobiuz Ex3210U Monitor 4K Gaming (32 Pollic: terza posizione per questo prodotto, con una recensione media da parte degli utenti di 4.6 con 3525 recensioni.

BenQ PD3205U Monitor per Mac da 31 5 pollici 4K,

Miglior Prodotto

BenQ PD3205U Monitor per Mac da 31,5 pollici 4K, UHD, sRGB, Rec.709, HDR10, IPS, AQCOLOR, USB-C PD3205U (32 pollici, 4K UHD, sRGB/Rec.709, USB-C 90W)

6803 Recensioni
BenQ PD3205U Monitor per Mac da 31 5 pollici 4K,

  • 31.5IN IPS 3840X2160 4K 16:9 5MLFD

Le recensioni degli utenti

Monitor dall’aspetto semplice e solido, di alta qualità nell’uso quotidiano, con funzioni avanzate
Monitor BENQ da 32 pollici, risoluzione UHD, con pannello IPS acquistato nel reparto Warehouse Deals di Amazon, approfittando di un prezzo veramente interessante di circa 520 euro (monitor nuovi di questa taglia costano ben di più, almeno nel periodo fine 2019-inizio 2020, magari in futuro i prezzi scenderanno…): l’ho comprato per la mia postazione di casa, temendo ci fosse qualche difetto importante (la descrizione riportava “imperfezione estetica grande sulla parte superiore, anteriore o sulle parti laterali dell’articolo”), invece è stata una notevole e positiva sorpresa. La struttura di sostegno costituita da base più montante è imponente e richiede di fare spazio sulla scrivania, il montante sembra di metallo pieno verniciato nero (presumo alluminio) pesante e rigido, con una pratica maniglia alla sommità. La base pure è consistente, rivestita di plastica ma sotto ha una anima metallica, dal basso si vede della lamiera di acciaio. E’ consentita la rotazione della base e il pivotaggio del monitor fino a 90 gradi sia verso destra, funzione utile anche per accedere più facilmente alle porte di connessione che stanno nella faccia inferiore sul lato posteriore del pannello quindi poco facili da raggiungere. I movimenti sono fluidi e leggeri, l’impressione è quella di un prodotto ben fatto Esteticamente non è un monitor all’ultima moda, infatti ci sono le cornici con bordo plastico spesso (mentre la tendenza dei monitor più recenti è il profilo senza cornice), la cornice però favorisce montaggio e spostamenti perchè dà punti di presa senza rischio di toccare ed eventualmente danneggiare il pannello LCD. Il look è massiccio, apprezzabile ma non eccezionale, una volta Steve Jobs paragonando un iMac ad un sistema Dell diceva che i suoi computer erano curati e belli dietro tanto quanto davanti… non è questo il caso, sul lato posteriore si trovano spessori variabili, sporgenze, spigoli. Però va detto che la sostanza e la praticità ci sono, infatti: – inferiormente c’è il pulsante fisico di accensione del monitor che permette con un tocco di mettere a zero spaccato i consumi disalimentando il tutto, una particolarità nel mondo odierno dove invece tutto è comandato solo via software ed è perennemente in stand-by; – sempre inferiormente c’è la presa USB 3 in upstream, anzi due perchè il monitor ha incorporato uno switch KVM (Keyboard, Video, Mouse) per stare collegati con unica serie di tastiera /monitor / mouse a due computer distinti (per chi ce li ha) e visualizzabili e comandabili alternativamente, il passaggio avviene da menu sul monitor. Per un certo periodo di tempo ho pensato di collegare due computer (un PC e un Mac di casa) in questa maniera, poi ho rinunciato posizionando i due computer in ambienti diversi. Posso però dire che è una funzione interessantissima e un’apparecchio esterno che realizza la stessa funzione allo stesso livello (doppio stream 4k e collegamenti USB3) costa su Amazon da solo ben oltre cento euro! – di nuovo sul lato inferiore ci sono 2 prese USB 3 in downstream, per collegare anche una memoria USB, un HD esterno, ecc. – lateralmente ci sono le prese video (1 miniDP, 1 DP, 2 HDMI), che sono quelle più usate e frequentemente collegate/scollegate, lateralmente invece che sotto (come si trova di solito sugli altri monitor) fanno sì che i collegamenti siano molto più agevoli rispetto alla gran massa dei monitor sul mercato. La presa video miniDP è quella che serve per chi ha un Mac che utilizza questo standard di connessione dalla fine 2008 fino a 2-3 anni fa, quando Apple è passata allo standard Thunderbolt 3 con presa di formato USB-C – lateralmente c’è anche lo slot per una scheda SD per chi vuole visualizzare i file di una fotocamera, il jack audio per le casse interne del monitor e due prese USB in downstream; Dopo aver acceso il monitor: – ho effettuato i classici test sui vari siti web che consentono di verificare visivamente pixel bruciati, uniformità, gradienti, ritenzione colori, ecc. e non ho trovato nulla di difettoso, se non una certa tendenza, nei settaggi standard, a qualche lieve alone fluttuante verde-rosso che sembra apparire e scomparire un po’ su tutta la superficie del pannello, peraltro visibili solo nelle schermate di prova a sfondo uniforme grigio. Leggendo online potrebbe essere l’effetto dell’interpolazione con la quale lo schermo “imita” (tramite funzione FRC) la gradazione di colore a 10 bit per colore, pur essendo nativamente dotato di soli 8 bit; – il monitor presenta del backlight bleeding sulle zone laterali, con luminosità non uniforme, anche questa cosa è visibile nei test con schermate di colore uniforme nero o grigio scuro, ma nell’uso quotidiano come monitor di computer l’effetto è sostanzialmente inesistente; – il valore nel settaggio nominale gamma pari 2.2 è in effetti un po’ superiore al 2.2-2.3 che viene spesso indicato come ottimale; – la luminosità massima è alta, anche troppo per le mie necessità, in pieno giorno in una stanza luminosa si vede tutto chiaro anche settandola al 70-80% e in una stanza semibuia (che preferisco) basta anche il 20-40% della luminosità massima. Frontalmente sulla cornice inferiore c’è il sensore di presenza, per regolare accensione e spegnimento quando ci si avvicina / allontana alla postazione, il tutto settabile tramite software di controllo, io ho preferito disabilitare perchè a casa impiego lo schermo anche visualizzare filmati insieme ai miei figli, seduti a distanza; – la velocità di refresh è 60 Hz, non impiego il monitor per i videogiochi ma per lavoro d’ufficio, con utilizzo quotidiano per diverse ore e a fine giornata non percepisco affaticamento visivo, quindi per me va più che bene; – c’è la modalità HDR più basilare (HDR10), ma è una funzione che non utilizzo; – la densità lineare di un monitor UHD di questa taglia è di quasi 140 pixel/pollice, in pratica in una superficie di 1 mm quadro ci sono 29 pixel, in quella di 1 centimetro quadro ce ne sono 2910! Dal punto di vista pratico si può utilizzare l’interfaccia di Windows10 (e di MacOS) al 100%, anche se con un po’ di difficoltà occasionale, utilizzando quindi al massimo lo spazio delle finestre, i menù, toolbar, ecc. Se si sceglie il ridimensionamento al 125% la visione sicuramente più confortevole e alla portata di tutti; – le casse interne non sono da buttar via, forse grazie anche al corpo non sottile che dà un pochino più “cubatura” disponibile per gli speaker, ma non le uso, ovviamente non sono granché e per surclassarle basta un altoparlante esterno economico o poco più. Per il resto tutto ok, ci sono molte possibilità di regolazione, si attivano con pulsanti touch luminosi (ciascuno identificato da un pallino luminoso sempre visibile ma non fastidioso per intensità) sulla parte frontale in basso a destra della cornice, molto facili da accedere e relativamente semplici da scorrere e selezionare. E’ presente anche un “telecomando” di controllo, collegato al monitor con cavo e porta mini-USB dedicata, chiamato Hotkey Puck (per i nordamericani il puck è il disco da hockey e la forma è quella) con una serie di tasti per scorrere tra menù ovvero impostare abbreviazioni rapide (anche per attivare lo switch KVM per chi lo usa)… devo dire che comandi touch sono sufficientemente agevoli da usare, e poi non cambio settaggi spesso, anzi quasi mai, per cui al momento lo trovo personalmente inutile. In definitiva questo BENQ PD3200U è un monitor che finora mi soddisfa completamente e mi ha positivamente stupito per i rapporto prezzo/qualità, prezzo/pollici e prezzo/risoluzione estremamente competitivi.
Monitor preciso, equilibrato e intelligente
Prima di recensire il prodotto credo sia doveroso una piccola intro per spiegare il perché di questa scelta: perché comprare un 25 pollici risoluzione 2K? Ho pensato e valutato molto prima di comprare questo monitor in quanto tutti consigliano monitor 27-32 pollici 4K oppure FHD a 144hz se lo si usa solo per giocare. Questo quindi a chi serve? E’ da qualche mese che lo utilizzo e al momento devo dire che la misura e la risoluzione sono ottime per l’utilizzo quotidiano. Ho una scrivania non tanto grande e ci lavoro a 40-50cm di distanza e credo che questa misura sia ottimale in quanto si può lavorare senza dover spostare troppo la testa. MI accorgo che già con questo monitor devo muovere la testa a destra e a sinistra per poter lavorare con più finestre affiancate e un monitor più grande non lo vorrei mai in quanto mi costringerebbe ancora di più a spostarmi e a muovermi di continuo. E poi la risoluzione 2K mi sembra, al momento una soluzione intelligente in quanto non avendo schede video dedicate (sia nel mio Mac che nel Lenovo aziendale) ma integrate, trovo inutile stressare ed impegnare il computer per gestire i pixel di un monitor 4K per poi trovarmi comunque costretto ad utilizzare un risoluzione scalata per rendere i testi e l’interfaccia leggibile. Pertanto, essendo stato alla ricerca di un buon monitor per utilizzo d’ufficio e allo stesso tempo buono anche per la visualizzazione delle foto nel tempo libero, ho optato per questo BENQ PD2500Q. Il design è piacevole e lo si guarda volentieri anche da spento, caratteristica per me importante in quanto la scrivania è nel salotto e quindi sempre in vista. Una volta acceso si caratterizza subito da un’ottima resa di colori: rispetto a monitor più economici o comunque più “commerciali”, si notano subito colori equilibrati e precisi. Il monitor viene fornito con il certificato di calibrazione è già così la resa è buona ma comunque, se in possesso di una sonda per la calibrazione monitor, conviene lo stesso calibrarlo per migliorare ulteriormente la già ottima resa. La risoluzione 2K è ottimamente leggibile e definita, non mette in crisi la scheda video permettendo anche di utilizzarlo con un pò di giochi (anche se il refresh non è adatto per i videogiocatori seri) e dà veramente un grande senso di spazio. Nel menù è possibile scegliere vari profili pre-impostati tra cui, i più comodi e utilizzati, Low Blue Light per lavorare tutto il giorno senza affaticare la vista e SRGb, per poter sfruttare al massimo la gamma dinamica del monitor quando si lavora con le foto. La presenza dei due sensori sotto la cornice inferiore, permettono di regolare la luminosità in automatico e possono rivelare la presenza dell’utente in modo da poter, volendo, spegnere il monitor quando nessun c’è davanti. La luminosità si può comunque regolare anche manualmente e sebbene non arrivi a chissà che livelli alti, mi accorgo che solitamente fatico a passare il 60% pertanto non mi sento di muovere alcuna critica sotto questo punto di vista. Ultima cosa: lo schermo è regolabile in altezza, lo si può ruotare a destra e a sinistra, metterlo in verticale e inclinarlo avanti indietro. Sembrano cose da poco ma nell’uso quotidiano sono caratteristiche veramente eccellenti che migliorano l’esperienza d’uso. Parliamo però un pò dei difetti! Il monitor è IPS e gode appieno di tutti i pro e contro di questa tecnologia: se da un lato i colori sono eccellenti e l’angolo di visione perfetto, soffre un pò di “Glow” negli angoli che si nota magari con luci spente durante la visione di un film. Per l’utilizzo che faccio io, ovvero ufficio, foto/video e qualche videogioco, non disturba e non si nota. Però c’è. Ma trovare un pannello IPS senza questa caratteristica, diciamo, è praticamente impossibile. Inoltre non ha una retroilluminazione proprio super omogenea e se si lavora a bassa luminosità, si nota vagamente che alcune zone sono un pelo meno illuminate (ammetto che bisogna essere proprio fissati perché in famiglia non lo nota nessun altro questo difetto!:-) ) Le casse integrate funzionano ma fanno schifo ma sinceramente non mi interessano nemmeno. Da segnalare che ho dovuto fare il reso del primo monitor acquistato in quanto c’era una notevole differenza di temperatura tra il lato destro e sinistro: in pratica la parte sinistra era giallognola, mentre la parte destre più bluastra. Avevo provato a calibrare il monitor più volte senza ottenere alcun risultato e pertanto l’ho reso. Il secondo arrivato non ha invece questi problemi! Per concludere, mi sento di consigliare questo monitor a chi cerca un ottimo prodotto equilibrato nel prezzo e nelle prestazioni, perfetto per l’utilizzo quotidiano e per il tempo libero per chi lavora con foto e video in quanto la resa cromatica permette veramente di lavorarci con soddisfazione. Ovvio, non è professionale ma e non avrà il sex-appeal del 4K, ma se non si hanno reali esigenze di quella risoluzione, secondo me conviene un prodotto come questo BENQ. A questo prezzo si trovano già monitor 27 pollici 4K ma la resa e qualità dei colori non sarà mai paragonabile a questo. Ultima nota: il monitor è opaco e non lucido pertanto non stanca mai in quanto non da problemi con riflessi e riverberi ma, ovviamente, i colori non “saltano all’occhio” come quando ci si siede davanti ad un iMac, per esempio. Ma personalmente preferisco così. Quindi al momento soddisfatto dell’acquisto e consigliato a chi cerca un monitor economico, equilibrato e serio.

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Philips 328E1CA Gaming Monitor Curvo con

Miglior Prodotto #2

Philips 328E1CA Gaming Monitor Curvo con Adaptive-Sync, 32

4167 Recensioni
Philips 328E1CA Gaming Monitor Curvo con

  • Precisione e risoluzione: UltraClear 4K UHD (3840 x 2160); il display VA offre immagini ottimali con ampi angoli di visione
  • Il display curvo E Line da 32″ offre un’esperienza davvero coinvolgente in un design elegante
  • Azioni di gioco molto fluide grazie alla tecnologia di sincronizzazione adattiva
  • Connessioni: 2 HDMI, Display Port, audio integrato
  • Ultra Wide-Color: un’ampia gamma di colori per immagini nitide
  • Compatibile con le console PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S

Le recensioni degli utenti

Sono innamorato di questo monitor, mi pento di non averlo acquistato prima!
Ero alla ricerca di un buon monitor, e mi sono imbattuto in questo Philips…ad averlo acquistato prima mi sarei risparmiato parecchie noie. Me ne sono innamorato già nell’istante in cui l’ho acceso per la prima volta. Ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, e in questa fascia di prezzo (circa 170 euro) non ci sono monitor di altre marche con queste caratteristiche. —–Di seguito la lista dei PRO (che per nostra fortuna è lunga)—– – Partiamo con la risoluzione…2K su 24 pollici sono una goduria, non si riescono a distinguere i singoli pixel e quindi il testo (anche piccolissimo) si legge benissimo. – È ben calibrato di fabbrica se si usa la modalità sRGB, quindi non dovrete sbattervi per ottenere un’ottima fedeltà nei colori. Di default è impostato un profilo colore leggermente più freddo. – Se il profilo colore sRGB vi sta “stretto” perché magari usate software di editing foto/video, o magari volete semplicemente dei colori più vividi rispetto al solito, potrete optare per un profilo colore manuale e quindi “andare oltre” questo standard. Avendo una gamma colori ultra-wide è capace di visualizzare i seguenti spazi colore: NTSC CIE1976 100% ed sRGB CIE1931 117%. – È IPS, quindi variazioni di colori impercettibili se non si ha il monitor perfettamente di fronte. – Ha 3 ingressi video: HDMI 1.4, DISPLAYPORT 1.2 e VGA. – È dotato di FreeSync e di un refresh rate di 75Hz (quest’ultimo dovrete impostarlo dalle impostazione schermo avanzate di Windows o dal programma di gestione della GPU, non dimenticatevene), che per un uso da casual gaming o comunque non estremo è perfetto rispetto ai canonici 60Hz. Sembra poco, ma vi posso assicurare che la differenza rispetto ai 60Hz è apprezzabile anche solo scrollando una pagina web. – Ha l’inclinazione regolabile da -5° a 20°, che per chi come me è più alto rispetto la media è fondamentale per un comfort di visione ottimale. – Ha un rivestimento opaco e antiriflesso. – Ha la modalità di riduzione della luce blu, tra l’altro regolabile su 4 livelli, utile per chi è al PC di sera. – Ha un’uscita audio da 3.5mm nel caso si volessero collegare casse o cuffie (attenzione, non sto dicendo che abbia casse audio integrate) – Volendo si può montare su un supporto VESA 100 x100. – Le cornici laterali e quella superiore sono spesse 0,5 cm, quella inferiore 2cm, quindi è anche bello da vedere da spento avendo un design molto pulito. – Il menù dello schermo è disponibile anche in italiano, cosa spesso nei competitor è assente. —–Di seguito la lista dei CONTRO (che per nostra fortuna è brevissima)—– – Un leggerissimo, quasi impercettibile Backlight bleeding negli angoli quando l’immagine è totalmente nera (devo dire che sta scomparendo usando il monitor da alcuni giorni, non è da escludere che in futuro cancelli questo punto dalla mia recensione perché inizialmente era un po’ in più…Ma è giusto segnalarlo anche se quasi tutti i monitor IPS ne soffrono, alcuni che ho provato anche in maniera di gran lunga maggiore e soprattutto fastidiosa). – Non è regolabile in altezza (in questa fascia di prezzo non è da pretendere…Volendo si può montare su uno stand VESA e quindi è un problema facilmente risolvibile con poco). Tirando le somme, lo consiglio ad occhi chiusi a tutti. Per fortuna Philips ha in catalogo questo gioiellino ad un prezzo così contenuto (ripeto, 170€ un monitor 2K calibrato alla perfezione già dalla fabbrica!). Mi pento solo di non averlo acquistato prima. Gli do un punteggio di 5 stelle solo perché è il massimo consentito, credetemi ne vale molte di più.
Un ottimo affare.
Monitor PHILIPS da 27″, IPS QHD con AMD FreeSync e 75 Hz di refresh rate. Un bel monitor tuttofare che si pone a metà strada tra un monitor da gaming e uno da home entertainment. QUALITA’ DELL’IMMAGINE: I 2K su un 27″ sono la risoluzione ideale, ho provato anche due monitor FHD da 27 pollici ma, senza nemmeno farci troppo caso, riuscivo a vedere i pixel ed è una cosa che non sopporto. Per quanto riguarda il pannello IPS è di buona qualità, con ottimi angoli di visuale e una riproduzione dei colori molto fedele. Ovviamente i neri non sono molto profondi, ma finchè non si fa il salto di prezzo e si punta ad un pannello OLED, per un LCD non si può fare meglio. Per cui ottimo monitor per guardare foto e video. 9/10 — GAMING: Questo monitor, come già detto, è un QHD (2560×1440) @ 75 Hz. la risoluzione QHD si pone a metà strada tra il FHD e il 4K, ed è il miglior compromesso tra definizione dell’immagine e carico di lavoro sulla scheda video. Il tempo di risposta di 4 ms è fulmineo e non si notano ritardi apprezzabili tra l’input di mouse e tastiera e ciò che viene mostrato a schermo. Non ho notato inoltre fenomeni di ghosting, il che è un altro punto a favore per questo monitor. In definitiva, l’esperienza di gioco è molto fluida e nel complesso soddisfacente. I 75 Hz uniti al FreeSync (che fa miracoli, non c’è assolutamente il minimo segno di tearing delle immagini) per chi non fa gaming professionale sono più che sufficienti per godersi appieno qualsiasi titolo, anche i più frenetici. — COSTRUZIONE / ESTETICA / CONFEZIONE Il monitor è di colore nero costruito con una plastica piuttosto solida. I bordi sono ridotti al minimo e il colore neutro lo rendono discreto e integrabile in qualsiasi postazione, cosa che ho molto apprezzato. La base è molto larga e supporta bene il peso. Nella confezione si trovano il manuale, il dischetto d’installazione, cavo HDMI, e l’alimentatore che viene fornito con una spina schuko. Manca il cavo DP, che però da quando AMD ha aggiornato FreeSync per supportare anche l’interfaccia HDMI non è più necessario. DIFETTI: Come già citato, la resa dei neri non è il massimo, ma rientra nello standard di un pannello LCD. L’unità che ho ricevuto soffre di un leggero backlight bleeding sul bordo superiore del pannello, problema peraltro comune a tutti i pannelli LCD con retroilluminazione LED. Passando con un panno per la pulizia dello schermo, e insistendo sul bordo superiore senza applicare troppa pressione, l’entità del backlight bleeding si è ridotta, ed in ogni caso non si nota minimamente nelle fasi di gioco, solo durante la visione di video nelle scene più scure, ma essendo sul bordo superiore non disturba troppo l’immagine. CONCLUSIONI: Al prezzo di 215€ (comprato a dicembre 2019) è sicuramente un affare, trattandosi di un ottimo rapporto qualità prezzo. Lo consiglio a chi ha una configurazione PC di fascia medio-alta, che però non ha troppi soldi da investire su un monitor di fascia superiore.
Molto buono.
Utilizzato per lo smart-working con programmi di grafica 3D. Il monotor ha una buona definizione, il contrasto è buono, colori abbastanza fedeli con luminosità sopra alla metà, altrimenti perde un pò. Buone possibilità di taratura. Scomodo il pulsante per lo switch dell’ingresso video, la qualità degli ingressi HDMI e D-sub è buona. La curvatura aiuta nella visione periferica ma richiede un perfetto piazzamento al centro.

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Benq Mobiuz Ex3210U Monitor 4K Gaming (32 Pollici

Miglior Prodotto #3

Benq Mobiuz Ex3210U Monitor 4K Gaming (32 Pollici, Ips, 144 Hz, 1Ms, Hdr 600, 48 Gbps Piena Larghezza Di Banda, Vrr Compatible Per Ps5, Telecomando), Bianco, ‎23.13 x 28.61 x 10.63 cm; 9.5 Kg EX3210U (32 pollici, IPS, 4K, 144 Hz, 1ms, HDR 600, HDMI 2.1)

3525 Recensioni
Benq Mobiuz Ex3210U Monitor 4K Gaming (32 Pollici

  • SCHERMO 4K DA 32 POLLICI: monitor da gaming IPS con frequenza di aggiornamento a 144Hz e MPRT di 1ms, risoluzione 3840×2160 UHD, AMD FreeSync Premium Pro per un gameplay fluido
  • OTTIMIZZAZIONE DELL’IMMAGINE: le tecnologie HDRi, Light Tuner e Black eQualizer di BenQ ottimizzano la qualità dell’immagine per una giocabilità migliorata
  • SUONO DI QUALITÀ SUPERIORE: altoparlanti dinamici con canale 2.1, in più la tecnologia del suono DPS Bongiovi e l’audio treVolo con cinque modalità personalizzate
  • MICROFONO CON IA CHE ELIMINA I RUMORI: chip con IA che utilizza modelli di apprendimento automatico per filtrare i rumori di sottofondo, come il suono della tastiera, in maniera intelligente
  • PRATICITÀ: navigatore a cinque direzioni, Scenario Mapping e OSD rapido per un controllo pratico, altezza/angolazione regolabile e Eye-Care per non affaticare la vista
  • CONNETTIVITÀ: HDMI 2.1 con supporto 4K a 120Hz per PS5/Xbox Series X e connettività DP 1.4.

Le recensioni degli utenti

Buon Monitor
Ho cambiato diversi monitor. Passo da un 27″ 4K LG perché con il Mac il 4K non trova la giusta quadra: o caratteri troppo piccoli o calo di prestazioni, ci vorrebbe un 5k. Mi sono così buttato su questo ultrawide visto che poi ho collegato alla stesso monitor anche un pc perlopiù da gaming ed una ps5. Viene riconosciuto perfettamente da tutti gli ambienti: Mac -> 3440×1440 a 100Hz. PC ->3440×1440 a 144Hz, Ps5-> 2560×1440 120Hz ma si può impostare anche in 4k. In tutti si può attivare anche HDR. La qualità grafca e colori mi piacciono molto, li trovo ben calibrati. Ad elaborare foto mi trovo meglio che con il precedente monitor, mentre per vedere video non ho mai trovato un video così valido, per la prima volta mi sembra di guardare una televisione. Il monitor ha molte funzioni ed il telecomando è veramente comodo per chi ha una scrivania molto profonda come la mia. Passa tranquillamente in automatico al segnale video che si accende. L’audio non lo trovo così “fantastico” come descritto in varie recensioni, ma comunque buono per un monitor. Può sostituire tranquillamente un paio di casse usb da una ventina di euro. Secondo me non arriva ai livelli audio di un iMac per esempio. Le modalità audio però funzionano bene e la RCG enfatizza molto il motore nei giochi di corse. Cosa non mi fa impazzire sono le modalità HDRi, alla fine lascio in standard. Ottime funzioni sono per esempio la possibilità di memorizzare le opzioni diverse per ogni ingresso e la possibilità di vedere contemporaneamente due ingressi qualche volta torna utile. Insomma mi pare proprio un buon monitor che funziona bene. Unica piccola pecca, non si riattiva all’accensione di un ingresso. Sinceramente non ho cercato nelle impostazioni se è solo una funzione da attivare anche perché alla fine è velocissimo a riaccendersi e molto pratico con il telecomando. Devo sottolineare un’altra volta la praticità del telecomando: d’ora in avanti sarà difficile farne senza.
a 199 euro è un buon monitor per gaming in fullHD
Il modello EX 2710 S è la versione base della serie Mobiuz, cioè gaming, di BenQ, non si può quindi pretendere troppo ma, se giocate in Full-HD, che è la risoluzione massima supportata ed anche il limite maggiore di questo schermo, ne rimarrete soddisfatti. Arriva ottimamente imballato, fornito di cavo di alimentazione, piuttosto corto, di cavo HDMI 2.0 (quindi adeguato al Full-HD), di fogli ed istruzioni varie e, soprattutto, di un supporto spettacolare, non tanto nell’estetica, che comunque a me piace molto, quanto per la comodità di aggancio e successive regolazioni. Le connessioni sono 2 HDMI 2.0, 1 DP 1.2 ed una presa cuffie, il monitor è dotato di casse integrate (2 x 2.5 Watt), direi di discreta qualità, peccato che le connessioni siano le solite verticali incassate, quindi inserire e togliere un cavo non è semplicissimo una volta montato il tutto. Come detto il supporto è ottimo e neppure troppo ingombrante: il monitor si alza, si abbassa, si inclina e si ruota con una facilità estrema, impossibile non trovare la posizione preferita. Menù e regolazioni varie sono anch’esse assai comode, grazie al joystick posteriore, sul lato destro, accompagnato da due soli tasti, si fa tutto velocemente. La luminosità è persino esagerata in HDR, la frequenza di aggiornamento, 165Hz, è ormai nella norma per questa risoluzione, così come il tempo di risposta di 2 ms, grigio su grigio, e 1 ms MPRT; c’è il Free-Sync per schede AMD ma non il G-Sync per schede Nvidia, cosa normale visto il prezzo e la risoluzione. Concludo come da titolo: giocate solo in Full-HD? Allora è un buon prodotto, altrimenti passate oltre.

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