Buon prodotto, anche se a mio avviso molto basico. Io strimpello un pianoforte da circa 4 mesi e l’ho trovato banale, soprattutto in alcuni brani. Nella maggior parte dei casi, i brani sono simili all’orginale, mentre in altri casi si sente la mancanza dell’accompagnamento della mano sinistra. Comunque per il prezzo non è male, ottimo per fare anche esercizi di lettura. Consigliato per chi inizia.

Il libro è fatto molto bene, suddiviso per difficoltà ma per me che sono autodidatta ed ho iniziato a solare a gennaio, è ancora troppo difficile. Riesco a suonare un solo pezzo tra quelli, ovviamente, livello semplice.

I brani sono molto facilitati e famosi. Non ho dato 5 stelle perché manca la possibilità di scaricare audio.

E’ un volume che non può mancare nella biblioteca degli appassionati di jazz. Vi sono tante cose belle da conoscere sulla storia di questo genere musicale e sui grandi artisti che ci fanno sognare da più di un secolo attraverso le loro leggendarie registrazioni. Personalmente possiedo migliaia di dischi acquistati negli ultimi cinque decenni, insieme con altri generi musicali, che continuano a deliziarmi quotidianamente. La lettura del libro è davvero scorrevole ed entusiasmante che vorresti non finisse mai. Veramente imperdibile!

Un libro davvero notevole, documentatissimo e scritto molto bene. Un must per gli amanti del jazz

Un libro che non può mancare nella libreria degli appassionati di Jazz.

Bellissimo. Oltre ad essere un musicista talentuoso, Marsalis è anche uno scrittore che sa ispirare con frasi e definizioni che rispecchiano esattamente come la pensi su temi come il blues, con similitudini e accezioni che non saresti in grado di rendere con il lessico quotidiano semplificato a cui siamo abituati. Penso che, soprattutto per esporre alcuni concetti così sconfinati come quello di “blues” o di “jazz”, Wynton sia stato in grado di trasmettere la sua visione con metafore e similitudini fatte proprie solamente da una persona che ha vissuto sulla sua pelle l’intimo legame tra il jazz, la schiavitu, il razzismo, la rabbia, la libertà e altri tematiche salienti dei “roaring twenties” e non solo.

Questo libro contiene diversi punti imperdibili: i cenni sulla storia del Blues e del Jazz, alcune spiegazioni tecniche su questi tipi di musica, e soprattutto le indicazioni sui 13 più grandi musicisti jazz secondo Wynton Marsalis. La parte centrale, sul jazz come musica “nazionale” afro-americana, per me è discutibile. Complessivamente, le parti del libro che io trovo interessanti sono molto valide e preponderanti su quelle meno interessanti.

Sì, se siete appassionati di jazz ma non cercate un libro strettamente didattico, Questo è quello che fa per voi. Inoltre un libro scorrevole come questo lo si divora in fretta e ti lascia sempre informazioni importanti su una delle cose più affascinanti che la storia della musica ci abbia lasciato in eredità. Breve ma intenso.