Ho acquistato questo libro per ripassare l’inglese durante le calde giornate estive, in vista di un esame di certificazione B2. Avevo un po’ di dubbi perchè non sapevo se potesse fare al caso mio, ma l’esame l’ho superato quindi direi che è stata la scelta giusta!! Devo dire che oltre a fornire le informazioni di base sulla grammatica inglese (e soprattutto il tasto più dolente: I TEMPI VERBALI!), propone anche tanti spunti alternativi e piccole chicche, che rendono più divertente e piacevole lo studio, oltre che più calato nel contesto reale. Inoltre Norma, attraverso le pagine del libro, si racconta e dialoga con il lettore, andando a toccare “corde sensibili” e cogliendo nel segno, ma sempre con delicatezza, empatia e anche una giusta dose di ironia e autoironia. A volte pare quasi un libro di mental coaching, in cui vengono proposte sfide ed esperienze, che lei chiama “challenges”, frasi motivazionali e brevi racconti/discorsi che aiutano ad acquisire maggior fiducia e sicurezza in se stessi e che sono trasversali ad ogni aspetto di vita, non solo relativi all’apprendimento di una lingua. Devo dire che più volte, durante la lettura del libro, mi sono emozionata ascoltando una canzone da lei proposta o leggendo alcuni dei suoi racconti o affrontando delle sue sfide!! Il libro in sè è scritto bene: chiaro, ben organizzato grazie all’espediente delle stanze della casa a cui lega i diversi argomenti trattati e abbastanza ricco (anche se ovviamente non è esaustivo, come per sua stessa ammissione). Generalmente c’è anche una parte, in fondo ad ogni “stanza”, con le soluzioni degli esercizi proposti (questa è forse l’unica parte che, secondo me, potrebbe essere migliorabile, arricchendola con più esercizi e rendendo più chiara e completa la parte di spiegazione delle soluzioni). Inoltre è molto leggero, interattivo e giocoso, cosa che lo ha reso piacevole da completare e molto scorrevole. Io ho cercato di raccogliere tutte le sfide e di fare tutti i giochi proposti e devo dire che alla fine non solo mi sono divertita, ma ho anche scoperto cose nuove, che forse da un comune libro di grammatica inglese non avrei appreso. Ora, dopo averlo terminato, ho un libro che pare più una sorta di diario segreto, pieno di post it, fogliettini e cose personali che vi ho scritto dentro… insomma è un libro VISSUTO e RIVIVIBILE ogni volta che lo si riprende in mano e credo sia questo il suo segreto, ciò che lo contraddistingue e lo rende un prodotto che “funziona davvero”… perchè lo senti TUO!! E secondo me non c’è modo migliore di imparare le cose che legandole alle proprie esperienze personali, alle proprie emozioni, ricordi e passioni e sempre con il sorriso sulle labbra!!! 🙂 P.s. Nelle due foto allegate alla recensione ci sono le prime pagine, che ho trovato molto utili per capire se il libro potesse fare o meno al caso mio.

veramente istruttivo ma impostato al contempo in modo molto semplice e divertente. si legge e si impara senza che l’apprendimento risulti pesante

Arrivato nei tempi stabiliti, molto semplice come libro utile x chi vuole iniziare o riprender

Da come riesci ad imparare la pronuncia con questo libro, tramite gli audio, è meglio di un corso di persona! Hoo frequentato 2 corsi dik inglese, e dico per certo che i professori italiani di inglese non conoscono davvero l’accento original British! Con John Peter Sloan sicuramente imparerete l’accento original British! Ripetendo questo libro più e più volte, sicuramente imparerete tantissimo. Il mio livello di partenza era quasi zero, e con questo libro sono stato guidato passo per passo. Pensi che ripetendolo più e più volte, porti a parlare l’inglese, poiché nel libro è spiegato tutto o quasi.

Il miglior libro, sono riuscita a imparare l’inglese.

Ottimo metodo

Mi piace viaggiare ma molto spesso rinuncio ad andare all’estero perché con l’inglese sono una vera frana e di andare in giro a fare figuracce non sento il bisogno, mi consolo pensando che viviamo in un paese meraviglioso che è tutto da visitare. Ma mento a me stessa, in realtà sono invidiosissima di chi parla, scrive e comprende l’inglese e anche di chi lo parla pochissimo ma qualcosa dice. Non è che non abbia mai comprato un manuale d’inglese, ho la casa tappezzata da manuali ma nessuno mi ha mai soddisfatta. Sarà colpa mia, però da quando in casa e sul tablet c’è l’ultimo arrivato che è questo libro in due volumi, mi sembra che qualcosa stia cambiando. Credo sia fondamentalmente una questione di metodo, quello che usa l’autrice si incastra con i miei neuroni e forse il miracolo si avvererà. Lei sostiene che è molto importante seguire l’informazione e i media in inglese per abituarsi al lessico e alla sintassi ed è il primo passo da attuare, poi il libro si dipana nella grammatica tradizionale ed ogni argomento è seguito da esercizi mirati che mettono in relazione le nozioni apprese con la lettura e l’ascolto. Infine c’è una serie di racconti per principianti che servono per familiarizzare con un inglese impeccabile. Per sintetizzare: mi sto trovando molto bene

Con gli strumenti giusti anche le cose più difficili, e apparentemente insormontabili, possono diventare semplici. E ciò vale anche per l’apprendimento di una lingua straniera. Per imparare veramente l’inglese, l’autore ci mette a disposizione due ottimi libri che realmente ci consentono di parlare la lingua più diffusa al mondo: l’inglese. Il primo libro è interamente dedicato alla grammatica che viene spiegata molto bene e con ottimo metodo. Il secondo libro è, diciamo, più pratico in quanto è interamente dedicato alla conversazione con dei racconti in inglese e relativa traduzione in italiano. Due validissimi strumenti per l’apprendimento della lingua inglese.

Avevo urgenza di imparare l’inglese e quando ho visto questo libro ho deciso di acquistalo, ma con un po’ di scetticismo. Invece ho dovuto ricredermi perché è stato un manuale molto utile ed in pochi giorni, seguendo le tecniche presenti, ho imparato la grammatica di base ed un ampio volume di vocaboli e frasi di uso comune. E’ strutturato in maniera molto semplice ed efficace e ho trovato molto utili sia gli esercizi che i racconti perché mi hanno aiutato a memorizzare la lingua.