Questo libro è unico del suo genere; si basa sulle cellule melodiche (melodic cells). Ogni improvvisazione, a prescindere dalla scala che viene usata, utilizza delle sequenze di 4 note costanti: frammenti di scala, arpeggi, intervalli, cromatismi, ecc e il libro invita a costruire la propria improvvisazione combinando queste possibilità. E’ molto utile è chiaro nel suo scopo. Ma è giusto specificare che in questo libro non si parla di scale e accordi, non si fa alcun riferimento armonico, nessuna indicazione di quale scala suonare su un accordo o discorsi simili. Questo libro aiuta ad organizzare il discorso unendo dei frammenti melodici. Un esempio: la “melodic cell” più semplice è il frammento di scala che viene chiamato genericamente ” 1 2 3 4″. Se siamo in Do maggiore allora suoneremo “do re mi fa”, ma se vogliamo suonare Do Lidio allora dobbiamo suonare “do re mi fa#”. Le melodic cells sono generiche, sono applicabili a qualsiasi scala. Queste però vanno imparate separatamente, così come le relazioni accordi scala, su altri testi. Rispetto ai testi di Jerry Bergonzi (che trattano argomenti simili) questo libro da molta più libertà di movimento, lo preferisco nettamente. Marco Fattorini

Volume molto interessante e completo.

Bellissimo libro, utile per chi vuole iniziare ad improvvisare! Ci sono due versioni dei brani, una con il solo scritto e l’altra con le battute con le lettere degli accordi e improvvisi tu, tenendo conto delle note della tonalità ( scritte a inizio rigo). Belle anche le basi del CD! Davvero un bel libro per chi è all’inizio del l’improvvisazione, consigliato!

Gli spartiti sono ben fatti. La stampa è chiara. Molto utile il CD allegato. L’esercizio di esecuzione è sicuramente proficuo.

Valido !!! 🙂 È fatto bene e non è difficile va bene anche per dilettanti !!! Mi sono divertito a suonare con le basi !!!