Le motociclette sono tra i mezzi di trasporto più gettonati soprattutto dai giovani, ma è importante proteggersi adeguatamente indossando un casco moto. Grazie a questo prezioso alleato, è possibile evitare di riportare traumi cranici in caso di cadute.
Tuttavia, non basta solo poggiarlo sulla testa per essere perfettamente protetti, perché bisogna anche agganciarlo correttamente e, soprattutto, scegliere la taglia giusta: un casco troppo grande rischierebbe di far “ballonzolare” la testa del conducente, ed eventuali cadute potrebbero comunque risultare pericolose.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, sia il conducente sia il passeggero dovrebbero indossarne uno, perché in caso di incidente entrambi devono essere protetti adeguatamente. Quindi, se sei solito avere un accompagnatore, disporre di un casco di riserva della taglia di tale persona rappresenta un obbligo morale più che un semplice favore.
Quando entra in gioco la sicurezza propria e degli altri il fattore risparmio dovrebbe essere messo da parte, ma è comprensibile che si voglia ricercare il modello con il miglior rapporto qualità-prezzo. Se sei un risparmiatore incallito ma vuoi comunque un casco conforme agli obblighi di legge e, soprattutto, resistente, non ti resta che dare un’occhiata alla lista che segue.
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Come scegliere il miglior casco moto
Come già accennato, la scelta di un casco moto è fondamentale perché consente a chi lo utilizza di godere di una protezione su tutti i fronti.
Il primo aspetto da tenere in considerazione è sicuramente l’omologazione, perché un casco moto non omologato può essere soggetto a sequestro e a confisca; oltretutto, molti dei modelli non omologati non rispondono agli standard di sicurezza previsti dal codice della strada, pertanto si rivelano perfettamente inutili.
Tipologia di casco
I caschi moto si suddividono principalmente in quattro grandi categorie:
- Integrale: come suggerisce il nome, riveste tutta la testa e copre anche il viso, ma è provvisto di una visiera che può essere alzata e abbassata;
- Jet: non copre mascella e mandibola, lasciando quindi scoperta la parte inferiore del viso;
- Demijet: simile al modello precedente, ma lascia scoperte le guance;
- Modulare: è costituito da una mentoniera removibile.
Tra tutti i modelli, il casco moto integrale è quello che consente il minor afflusso d’aria, ma è il più valido poiché è in grado di proteggere l’utente da gran parte dei traumi.
Taglia
Per quanto possa sembrare un aspetto banale, la taglia è forse il primo criterio da considerare quando si vuole acquistare un casco moto. Conoscere la taglia del proprio cranio è estremamente semplice: basta dotarsi di un metro da sarto e andare a misurare la circonferenza sopra le sopracciglia.
Inoltre, esattamente come quando si va al centro commerciale a fare scorta di vestiti, è fortemente sconsigliato acquistare un casco senza prima conoscere la propria misura. Un casco moto troppo stretto non potrà essere indossato, mentre un casco troppo largo sarà perfettamente inutile, come se non se ne indossasse uno. In caso di incidente infatti, la testa dell’utente andrà ad impattare contro le pareti del casco moto.
Prezzo
Si dice sempre che sulla salute non bisogna mai risparmiare, e ciò è perfettamente vero: acquistare un casco moto rappresenta un investimento sulla sicurezza della propria persona. D’altronde, non vale la pena utilizzare la propria moto mentre si indossa un casco che si sa essere scadente e di materiali pessimi, con il continuo timore che, in caso di incidente, si potrebbe non essere perfettamente protetti.
Il prezzo di un casco moto dipende soprattutto dai materiali di realizzazione dello stesso, che includono anche quelli che compongono il rivestimento interno. I caschi con un prezzo più elevato, solitamente, sono realizzati in fibre aramidiche che si dimostrano più resistenti agli urti, alle deformazioni, all’usura e agli agenti atmosferici.
Colorazione e verniciature
Si tratta di un aspetto che potrebbe essere incluso nel prezzo, poiché le verniciature più particolari o quelle ispirate a personaggi famosi potrebbero far lievitare il prezzo del casco moto.
Una verniciatura particolare ti permette di risaltare in mezzo al traffico e, perché no, anche di dire qualcosa della tua personalità.
Il discorso sulla verniciatura ricopre senza ombra di dubbio un aspetto meno importante rispetto alla taglia e al prezzo, ma si tratta comunque di un aspetto piuttosto rilevante perché, che piaccia o no, l’estetica è la prima cosa che salta all’occhio quando si guarda una cosa.
Perché indossare un casco moto?
Innanzitutto, perché la legge lo prevede. Il casco è l’unico accessorio obbligatorio per i motociclisti, ma il suo fine dovrebbe motivarti ad acquistarne uno e, soprattutto, ad utilizzarlo correttamente.
Per quanto possa sembrare un peso e, talvolta, anche rendere difficile la respirazione, un casco moto rappresenta il principale metodo per proteggersi in caso di incidente: un motociclista rischia in media molto di più rispetto a un automobilista, e non solo per gli incidenti: in caso di pioggia, il tuo veicolo potrebbe scivolare sui tombini; se inizia a grandinare, non inxdossare un casco potrebbe rivelarsi una pessima scelta!
