Acetaia Italia – Perle con aceto balsamico di: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.3 con 1399 recensioni.
BRILLACETO® Aceto di Alcool Aceto Bianco per l: medaglia d’argento per questo prodotto, la recensione media è di 4.5 con 1293 recensioni.
Ponti Aceto di Vino Bianco in Bottiglia da 1L: terza posizione per questo prodotto, con una recensione media da parte degli utenti di 4.6 con 820 recensioni.
Acetaia Italia – Perle con aceto balsamico di
Miglior Prodotto
Acetaia Italia – Perle con aceto balsamico di
- Piccole perle di aceto balsamico dal cuore liquido.
- Realizzato in Italia da uve italiane.
- Ideali per creare piatti e composizioni gourmet.
- Arricchisce il sapore di carne, pesce, stuzzichini e antipasti, verdure, frutta, gelato e dolci.
- Ingredienti: mosto d’uva cotto, aceto di vino, aceto balsamico di Modena, acqua, addensante.
- DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Queste piccole perle dal colore nero profondo e simili al caviale sono un ingrediente creativo e allettante in grado di elevare qualsiasi pietanza. In bocca ogni perla esplode liberando un gusto delicato dall’aroma ricco e unico dell’aceto balsamico di Modena invecchiato in botti di rovere, deliziando il palato e lo spirito. Moderne e uniche nel loro genere, sono uno strumento senza pari quando si tratta di trasformare un piatto in un’opera d’alta cucina. Da usare per arricchire il sapore di carne, pesce, stuzzichini, antipasti, verdure, frutta, gelato e dolci. Ingredienti: mosto d’uva cotto, aceto di vino, 10% aceto balsamico di Modena (mosto d’uva cotto, aceto di vino), acqua, addensante (gomma di cellulosa), gelificante (cloruro di calcio, alginato di sodio), solfiti. Conservare in frigo dopo l’apertura. INGREDIENTI Mosto d’uva cotto, Aceto di vino, Aceto Balsamico di Modena IGP (Mosto d’uva cotto, Aceto di vino) 10%, acqua, addensante: gomma di cellulosa, gelificanti: cloruro di calcio, alginato di sodio. Contiene solfiti. Dopo l’apertura, conservare in frigorifero.
Le recensioni degli utenti
Prodotto sfizioso e originale
Prodotto sfizioso per piatti originali. Io lo uso sopratutto per fare un risotto al castelmagno con nocciole tostate e perle di aceto balsamico…da provare!!! Certo non economico, ma farle da se è un processo lungo e articolato.
Ottime ma c’è di meglio
Per il prezzo pagato non sono male, anche se mollite erano già scoppiate. Però per decorare una cena in modo diverso dal solito le consiglio.
Ottimo condimento per piatti gourmet
Bellissimo e buonissimo prodotto per coronare alcuni piatti. Simpaticissima idea condire con queste palline pronte ad esplodere in bocca
BRILLACETO® Aceto di Alcool Aceto Bianco per la
Miglior Prodotto #2
BRILLACETO® Aceto di Alcool Aceto Bianco per la
- IGIENIZZANTE NATURALE – Grazie all’acido acetico, BRILLACETO è un forte antibatterico naturale che mette d’accordo una lunga storia di tradizioni popolari e moderne ricerche scientifiche
- VERSATILITÀ – Perfetto per igienizzare frutta e verdura, l’aceto di alcool per pulire agisce inoltre come efficace igienizzante multiuso e combatte lo sporco in ogni angolo della casa
- BUCATO SICURO – Qualche cucchiaio di BRILLACETO aggiunto al detersivo come ammorbidente lavatrice garantisce un bucato morbido, profumato e privo di ogni macchia
- AZIONE ANTICALCARE – L’aceto di alcol è un forte alleato quotidiano contro il calcare ostinato di pentole e stoviglie, elettrodomestici e superfici in acciaio inox
- CONTENUTO SPEDIZIONE – 1 x BRILLACETO aceto bianco per pulire alimenti e superfici, bottiglia singola 1 x 1 L, peso articolo 1.08 kg, paese d’origine Italia
- DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE BRILLACETO aceto di alcool – Alleato per l’igiene di tutta casaL’aceto bianco BRILLACETO® è un prodotto ideale per prendersi cura della propria casa e della salute della famiglia. Adatto all’uso quotidiano, l’aceto di alcool con acidità del 6% garantisce un’accurata igienizzazione di alimenti freschi e una profonda pulizia di superfici ed elettrodomestici.Grazie a proprietà antibatteriche già note in epoca romana, l’aceto bianco di alcol è da sempre utilizzato per disinfettare frutta e verdura lasciandola in ammollo per circa 10 minuti in un recipiente di acqua e qualche cucchiaio di aceto. In aggiunta, BRILLACETO® è un potente alleato per la pulizia casa contro sporco e aloni di pavimenti, mobili e vetri. Qualche cucchiaio di aceto aggiunto al detersivo regala inoltre un bucato soffice, brillante e libero dalle macchie più ostinate.L’aceto di alcool è spesso utilizzato per le proprietà anticalcare, capaci di combattere anche le incrostazioni più ostinate. Una spugnetta imbevuta di aceto è sufficiente per lucidare e igienizzare superfici in acciaio inossidabile, frigorifero, forno e ferro da stiro. Grazie a BRILLACETO® è possibile eliminare il calcare dalle tubature: bastano 4 litri di aceto allungato con acqua e un lavaggio a vuoto a 90° di lavatrice o lavastoviglie.Dettagli del prodotto: * Aceto di alcool * Uso alimentare e adatto alla pulizia * Igienizzante naturale * Ideale per il bucato * Effetto anticalcare * Formato da 1LValori nutrizionali medi per 100 ml di prodotto: Valore energetico 86 kJ / 20 kcal; Contiene quantità trascurabili di grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale. INGREDIENTI Aceto di alcol
Le recensioni degli utenti
?Detergente naturale, innocuo, dalla versatilità incredibile?
Impossibile caricare il contenuto multimediale. 1️⃣ IL PACKAGING? e L’ETICHETTATURA⚠ Quest’aceto di alcol è contraddistinto dal marchio “BRILLACETO”, di cui è titolare la società benefit Pospa, la quale fa parte del gruppo Ponti, che identifica una storica compagine aziendale novarese, che produce ed esporta in tutto il mondo, non solo aceto di ogni tipo, ma anche sottaceti, sottolî e condimenti per pasta e riso. Viene prodotto in 3 diverse varianti; oltre alla versione tradizionale, abbiamo, infatti, quella “bio”, in cui le materie prime da cui è estratto l’alcol (vedi infra) provengono da agricoltura biologica, e quella arricchita con profumo di agrumi. Io ho acquistato le prime che, sotto l’aspetto pratico ed estetico, sono integralmente sovrapponibili. Giova, innanzitutto, sottolineare che l’articolo in parola si fregia dell’etichetta “Climate Pledge Friendly”, rappresentata da una clessidra alata di colore verde, la quale permette di individuare rapidamente i prodotti titolari di almeno una delle 43 certificazioni di sostenibilità ambientale, attualmente riconosciute da Amazon. In particolare, la bottiglia di aceto in commento gode della validazione “Compact by Design”, creata da Amazon stesso, la quale identifica quegli articoli con un design più efficiente, ottenuto tramite la rimozione dell’aria e dell’acqua in eccesso; tale operazione, implicando una contrazione delle dimensioni e del peso, comporta un minor impiego di imballaggio e rende più agevole la spedizione; applicata su larga scala, si traduce in una significativa riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Nello specifico, l’imballaggio è rappresentato da una bottiglia di polietilene trasparente da 1 l, sul cui fondo c’è il simbolo “bicchiere e forchetta”, che assevera, appunto, il rispetto del Regolamento (CE) n. 1935/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Il recipiente è munito di tappo a vite in polietilene ad alta densità, il quale è piuttosto facile da aprire e da richiudere per effetto della sua ergonomica conformazione e della pronunciata zigrinatura verticale che lo caratterizza. Questo tipo di packaging brilla per efficienza, perché assicura una chiusura ermetica, che permane anche dopo l’apertura iniziale. Scherma, infatti, validamente ossigeno, gas, luce, umidità e altri agenti esterni potenzialmente contaminanti, garantendo una deperibilità prossima allo zero, la quale è strumentale ad un’ottima e lunga conservazione delle caratteristiche nutritive e organolettiche dei vari ingredienti. Ha il pregio, inoltre, di essere stato prodotto in parte con plastica riciclata (il 30% di quella usata per la fabbricazione della bottiglia) e di essere, a sua volta, facilmente riciclabile, in quanto le sue componenti finiscono nei bidoni della raccolta differenziata della plastica, seguendo la relativa filiera di recupero. L’etichettatura, in lingua italiana, risulta chiara ed esauriente. Il consumatore trova la gran parte delle notizie strumentali ad un acquisto oculato; sulla versione biologica, ad esempio, è presente la c.d. “Eurofoglia”, ossia il “logo di produzione biologica dell’Unione Europea”, rappresentato da una foglia stilizzata, disegnata con le dodici stelle bianche su sfondo verde brillante con al centro una cometa. Questo simbolo certifica che almeno il 95% degli ingredienti di origine agricola sono stati prodotti con metodo biologico. Nel caso specifico la validazione è stata rilasciata da “ICEA” (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), che è un rinomato organismo italiano che si occupa, appunto, del controllo e della certificazione delle produzioni biologiche. Le poche informazioni che mancano nell’etichetta sono reperibili sul sito web del fabbricante. Qui, ad esempio, apprendiamo che la catena di fornitura di cui si serve il fabbricante rispetta i principî di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Le stesse pagine digitali ci rivelano, inoltre, che l’opificio in cui quest’aceto vede luce, ossia, quello proprietario di Ghemme (NO), così come il relativo ciclo produttivo, sono validati da specifiche certificazioni, rilasciate dalla Société Générale de Surveillance (SGS), istituto elvetico, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica, analisi e, appunto, certificazione. Tra queste asseverazioni, vale la pena di ricordare: la “FSSC 22000”; le “ISO 22000” e “ISO 22005”. L’economia della presente trattazione m’impedisce di soffermarmi su tali validazioni; rimarco solamente che esse, presupponendo una serie di stringenti controlli fisici, chimici, bio-chimici e organolettici, sono foriere di alta qualità, igiene e sicurezza alimentare, alle quali contribuisce anche l’accurato sistema di tracciabilità, utilizzato dall’azienda per monitorare costantemente la catena di fornitura, al fine anche di assodare il rispetto dei principî di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Scandagliando la lista degli ingredienti si evince la presenza di metabisolfito di potassio (contraddistinto dalla sigla “E224”), che appartiene alla categoria dei solfiti, la cui potenziale nocività è oggetto di ampia discussione tra gli studiosi. Dalla tabella nutrizionale emerge, invece, che l’apporto calorico per 100 ml di prodotto è di appena 20 kcal; a tal proposito, giova, infatti, precisare che l’aceto di alcol (conosciuto, per il suo colore, anche come aceto “bianco” o “di cristallo”) è adatto anche all’uso alimentare; si può usare, infatti, non tanto per condire, ma, ad esempio, per preparare, in modo sicuro, conserve di verdura fatte in casa. Questo perché la sua origine non è di natura chimica; si ottiene, in effetti, dalla fermentazione acetica di un distillato alcolico vegetale; in genere, diversamente dagli altri aceti, la materia prima utilizzata, non è unica; spesso, come in questo caso, si tratta di ortaggi contenenti zucchero, quali la barbabietola e le patate. Sulla bottiglia compare l’indicazione del quantitativo contenuto (1 l), che è affiancata dalla “℮” rappresentativa del c.d. “simbolo di stima”, il quale certifica che il divario tra la quantità effettiva contenuta nella confezione e quella nominale riportata in etichetta non eccede i limiti fissati dalla normativa dell’Unione Europea. È, inoltre, impresso in modo ben visibile il lotto di produzione, ma non il c.d. “termine minimo di conservazione” (o “TMC”) preceduto dalla formula “da consumarsi preferibilmente entro”. Questo perché la fermentazione, tramite la quale l’aceto è ottenuto, lo rende insensibile al passare del tempo; non a caso viene esso stesso utilizzato come conservante (si pensi ai sottaceti). Analogamente non viene indicato un c.d. “PAO” (“period after opening”), ossia un torno di tempo entro il quale consumare il liquido, una volta che è stata aperta la bottiglia. Il produttore raccomanda solamente di richiuderla e conservarla al riparo da luce e calore. Per quel che riguarda la compatibilità con i vari regimi alimentari, dal sito web apprendiamo che il prodotto in parola si fregia della certificazione “Halal”. 2️⃣ L’UTILIZZO??? Non ho il bagaglio conoscitivo e l’addestramento sensoriale necessari per tracciare un profilo organolettico del prodotto. Mi limito, pertanto, a descrivere sommariamente ciò che i miei sensi hanno percepito. Alla vista l’aceto, che è estremamente chiaro e alquanto liquido, risulta ben filtrato; si presenta, infatti, abbastanza limpido e senza particelle in sospensione; sembra acqua??. È incolore e privo di quelle tonalità tendenti all’arancio o al rame, che sono foriere di ossidazione. Appena si rimuove il tappo della bottiglia, si sprigiona immediatamente un intenso ed inebriante aroma, che rapidamente conquista l’ambiente circostante, per cui non c’è bisogno di avvicinare il naso all’imboccatura per percepirlo. Con la sua concentrazione del 6% di acido acetico, ha un profumo piuttosto fresco, che gli dona una versatilità incredibile. Sfruttan
Recensione Bio Aceto
Sicuramente un igienizzante totalmente naturale da tenere sempre in casa ideali per smascherare e nascondere quegli odori che non sono facilmente eliminabili dai classici detergenti o igienizzanti. Riguardo al prodotto in questione credo non ci sia nulla da dire a riguardo se non che parliamo di un aceto di alcool biologico totalmente naturale ed ideale per uso domestico che riguardi ovviamente la pulizia della casa ma ideale allo stesso tempo anche per alimenti di vario genere e tipo. Capiamo bene di come il prodotto grazie alle sostanze naturali sia idoneo a conservare grazie alla sua acidità presente, andando ad eliminare sia germi che batteri presenti anche su superfici. Esso si presenterà a casa nostra accompagnato da una bottiglia da 1 litro ovviamente con tappi avvitabile posto sulla parte superiore, caratterizzato da un odore comunque non troppo pungente ma che è piuttosto sopportabile. Personalmente ho diviso il prodotto in un flacone spray in modo da poterlo utilizzare anche come sgrassante ed igienizzante allo stesso tempo, sicuramente la comodità di utilizzo e l’impiego in cucina risulta essere tanta, sicuramente credo che lo acquisterò nuovamente se consideriamo inoltre una spedizione avventa nei tempi previsti e senza alcun problema, come al solito un complimento al servizio di spedizione Amazon. Spero di esservi stato d’aiuto con la mia recensione. Salvatore S.
Aceto di alcol tuttofare
PRO ?: prezzo – utilizzi in cucina e per pulizie – odore – confezione – bio. CONTRO ?: nulla per ora. Utilizzo l’aceto di alcol principalmente per le pulizie domestiche. Questo alcol mi è stato utile perché economico, con una confezione facile da richiudere, è utile anche per alcuni utilizzi in cucina. L’odore è classico non irritante, io in genere lo diluisco con un po’ di acqua. Ma non troppa , massimo 2/3 per mantenere una buona acidità della soluzione. Mi piace per pulire quotidianamente tavoli e ripiani così da non utilizzare sempre sostanze chimiche che possono lasciare residui. Decalcifica anche, in modo sufficiente. Buon prodotto per il prezzo Amazon speso. ?
Ponti Aceto di Vino Bianco in Bottiglia da 1L
Miglior Prodotto #3
Ponti Aceto di Vino Bianco in Bottiglia da 1L
- GUSTO DELICATO – L’aceto di vino bianco Ponti arricchisce tutte le ricette su cui viene applicato esaltando i sapori degli ingredienti e rendendo ogni piatto ottimo al palato
- CONDIMENTO UNIVERSALE – L’aceto bianco Ponti aggiunge carattere a verdure e insalate ma può anche essere applicato su carne bianca e pesce per risaltarne il gusto
- PLASTICA RICICLATA – L’aceto Ponti è da sempre confezionato in bottiglie di plastica 100% riciclabile, da oggi è confezionato in una bottiglia realizzata con il 30% di plastica riciclata (rPET) per sostenere l’ambiente
- VERSATILE – Oltre a essere un ingrediente fondamentale in cucina, è possibile utilizzare l’aceto bianco per pulire la casa con risultati eccellenti ed è particolarmente efficace contro le macchie
- CONTENUTO – Aceto di vino Ponti bianco con acidità del 6% e uva proveniente da vitigni selezionati, condimento per insalata, carne, pesce e verdure, bottiglia da 1 L
- DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Aceto di Vino Bianco Ponti – Condimento di qualità per ogni piattoL’aceto di vino bianco Ponti è un prodotto che esalta il gusto di ogni piatto in cui viene applicato. Oltre a essere ottimale per rendere più intenso il sapore di insalate e verdure, questo prodotto è anche comunemente usato in quantità minime per condire carne bianca e pesce rendendo speciale ogni ricetta grazie al suo 6% di acidità.L’uva usata per produrre l’aceto Ponti proviene da vitigni selezionati con un rapporto diretto fra l’azienda e i fornitori, il processo di lavorazione avviene invece nei 4 acetifici siti in Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto e Lazio.L’azienda Ponti è da sempre molto attenta all’ambiente e per questo, dopo aver da sempre prodotto bottiglie 100% riciclabili, ha sviluppato per l’Aceto di Vino Bianco Ponti una nuova bottiglia realizzata con il 30% di plastica riciclata rPET. Grazie a questa innovazione e al 15% in meno di plastica utilizzata sarà possibile diminuire il consumo di 389 tonnellate di plastica.Quella di Ponti è una storia di 9 generazioni che nasce nel 1787 e continua tutt’oggi attraverso la produzione di aceto bianco Ponti, aceto balsamico di Modena I.G.P. e non solo.Dettagli prodotto: * Aceto di Vino Bianco Ponti * Acidità del 6% * Con uva proveniente da vitigni selezionati * Adatto a ogni piatto: carne, pesce, insalate e verdure * Formato da 1 LVALORI NUTRIZIONALI MEDI per 100 ml di prodotto: Valore energetico 86 KJ / 20 Kcal; Grassi 0 g di cui acidi grassi saturi 0 g; Carboidrati 0 g di cui zuccheri 0 g; Fibre 0 g; Proteine 0 g; Sale 0,01 g. INGREDIENTI Vino, Antiossidante E224, solfiti
Le recensioni degli utenti
?Prodotto molto versatile, non solo in cucina?
Impossibile caricare il contenuto multimediale. 1️⃣ IL PACKAGING? e L’ETICHETTATURA⚠ Quest’aceto di vino bianco è contraddistinto dal marchio “PONTI”, che identifica una storica azienda novarese, che produce ed esporta in tutto il mondo, non solo aceto di ogni tipo, ma anche sottaceti, sottolî e condimenti per pasta e riso. La “confezione” è rappresentata da una bottiglia di polietilene trasparente da 1 l, sul cui fondo c’è il simbolo “bicchiere e forchetta”, che assevera, appunto, il rispetto del Regolamento (CE) n. 1935/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Il recipiente è munito di tappo a vite in polietilene ad alta densità, il quale è piuttosto facile da aprire e da richiudere per effetto della sua ergonomica conformazione e della pronunciata zigrinatura verticale che lo caratterizza. Questo tipo di packaging brilla per efficienza, perché assicura una chiusura ermetica, che permane anche dopo l’apertura iniziale. Scherma, infatti, validamente ossigeno, gas, luce, umidità e altri agenti esterni potenzialmente contaminanti, garantendo una deperibilità prossima allo zero, la quale è strumentale ad un’ottima e lunga conservazione delle caratteristiche nutritive e organolettiche dei vari ingredienti. Ha il pregio, inoltre, di essere stato prodotto in parte con plastica riciclata (il 30% di quella usata per la fabbricazione della bottiglia) e di essere, a sua volta, facilmente riciclabile, in quanto le sue componenti finiscono nei bidoni della raccolta differenziata della plastica, seguendo la relativa filiera di recupero. L’etichettatura, in lingua italiana, risulta chiara ed esauriente. Il consumatore trova la gran parte delle notizie strumentali ad un acquisto oculato; le poche informazioni che mancano sono reperibili sul sito web del fabbricante. Qui, ad esempio, apprendiamo che la catena di fornitura di cui si serve il fabbricante rispetta i principî di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Le stesse pagine digitali ci rivelano, inoltre, che l’opificio in cui quest’aceto vede luce, ossia, quello proprietario di Ghemme (NO), così come il relativo ciclo produttivo, sono validati da specifiche certificazioni, rilasciate dalla Société Générale de Surveillance (SGS), istituto elvetico, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica, analisi e, appunto, certificazione. Tra queste asseverazioni, vale la pena di ricordare: la “FSSC 22000”; le “ISO 22000” e “ISO 22005”. L’economia della presente trattazione m’impedisce di soffermarmi su tali validazioni; rimarco solamente che esse, presupponendo una serie di stringenti controlli fisici, chimici, bio-chimici e organolettici, sono foriere di alta qualità, igiene e sicurezza alimentare, alle quali contribuisce anche l’accurato sistema di tracciabilità, utilizzato dall’azienda per monitorare costantemente la catena di fornitura, al fine anche di assodare il rispetto dei principî di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Scandagliando la lista degli ingredienti si evince la presenza di metabisolfito di potassio (contraddistinto dalla sigla “E224”), che appartiene alla categoria dei solfiti, la cui potenziale nocività è oggetto di ampia discussione tra gli studiosi. Dalla tabella nutrizionale emerge, invece, che l’apporto calorico per 100 ml di prodotto è di appena 20 kcal. Sulla bottiglia compare l’indicazione del quantitativo contenuto (1 l), che è affiancata dalla “℮” rappresentativa del c.d. “simbolo di stima”, il quale certifica che il divario tra la quantità effettiva contenuta nella confezione e quella nominale riportata in etichetta non eccede i limiti fissati dalla normativa dell’Unione Europea. È, inoltre, impresso in modo ben visibile il lotto di produzione, ma non il c.d. “termine minimo di conservazione” (o “TMC”) preceduto dalla formula “da consumarsi preferibilmente entro”. Questo perché la fermentazione, tramite la quale l’aceto è ottenuto, lo rende insensibile al passare del tempo; non a caso viene esso stesso utilizzato come conservante (si pensi ai sottaceti). Analogamente non viene indicato un c.d. “PAO” (“period after opening”), ossia un torno di tempo entro il quale consumare il liquido, una volta che è stata aperta la bottiglia. Il produttore raccomanda solamente di richiuderla e conservarla al riparo da luce e calore. Per quel che riguarda la compatibilità con i vari regimi alimentari, dal sito web apprendiamo che il prodotto in parola si fregia della certificazione “Halal”. 2️⃣ L’UTILIZZO??? Non ho il bagaglio conoscitivo e l’addestramento sensoriale necessari per tracciare un profilo organolettico del prodotto. Mi limito, pertanto, a descrivere sommariamente ciò che i miei sensi hanno percepito. Alla vista l’aceto, che è leggermente scuro e alquanto liquido, risulta ben filtrato; si presenta, infatti, abbastanza limpido e senza particelle in sospensione. Ha un colore giallo ocra lucido, privo di quelle tonalità tendenti all’arancio o al rame, che sono foriere di ossidazione. Appena si rimuove il tappo della bottiglia, si sprigiona immediatamente un intenso ed inebriante aroma, che rapidamente conquista l’ambiente circostante, per cui non c’è bisogno di avvicinare il naso all’imboccatura per percepirlo. Con la sua concentrazione del 6% di acido acetico, ha un profumo piuttosto fresco ed un gusto molto classico, che gli donano una versatilità incredibile. Lo uso principalmente per condire verdure crude e cotte, impiegandolo, inoltre, per: ― preparare salse di ogni tipo (maionese compresa); ― ottimizzare la cottura del riso (ne aggiungo un cucchiaino all’acqua che bolle in pentola, sùbito dopo averla salata); ― migliorare la digeribilità di piatti un po’ ostici per il mio stomaco (ad es., i legumi cotti, la peperonata, ecc.); ― togliere il cattivo odore al pesce, alla carne o alle verdure prima di cuocerle oppure in fase di cottura (dipende dalle circostanze?). L’apporto in termini di gusto, che questo condimento fornisce ai piatti su cui viene utilizzato, è pienamente soddisfacente; tuttavia, io lo uso anche al di fuori dell’orbita culinaria, sfruttando integralmente le sue apodittiche proprietà antibatteriche, antifungine e antiossidanti. Me ne servo, in particolare, per: ― disinfettare frutta e verdura; ― igienizzare tutte le superficî domestiche (ad esempio, i pavimenti, i balconi, i sanitari, i tappeti, ecc.); ― eliminare i cattivi odori dagli ambienti, dal frigorifero e anche dalle mani; ― corroborare in maniera ecologica l’azione sia del detersivo per il bucato (è anche un ottimo ammorbidente?) che di quello per i piatti; ― rimuovere il calcare e, più in generale, le incrostazioni dagli elettrodomestici (forno, microonde, lavatrice, lavastoviglie, ferro da stiro, bollitore elettrico, ecc.), dal pentolame (caffettiera compresa), dalle stoviglie, dal lavello, dai sanitari, dalla rubinetteria, dal box doccia, ecc.; ― pulire i mobili in legno non verniciati, il rame, l’ottone, il vetro, ecc.; ― eliminare, senza il ricorso a preparati chimici, ospiti non graditi (come le formiche, i moscerini della frutta, ecc.) e le erbacce dal giardino. 3️⃣ LE CONSIDERAZIONI FINALI???? Le argomentazioni dedotte nelle righe che precedono e le conseguenti considerazioni sviluppate mi portano ad esprimere un giudizio complessivamente positivo sulla qualità e sulla gradevolezza del prodotto, da cui discende una valutazione di congruità riguardo al prezzo di 0,87 euro, al quale viene attualmente venduta la bottiglia da 1 l. Un importo che, sulla scòrta di un’analisi comparativa piuttosto accurata, reputo anche alquanto competitivo.
Recensione Ponti Aceto di Vino Bianco in Bottiglia da 1L, Aceto Bianco Delicato
Aceto di vino bianco molto buono con una piacevole acidità. L’aceto è adatto tanto per le classiche vinaigrette quanto per condire molte insalate e piatti. Aceto super delizioso. Prodotto di altissima qualità Gusto delizioso in insalata. Dato che uso più volte l’aceto in casa mia, deve essere comunque di vino bianco. Come mai? Perché lo lavo anche per il bucato – insieme a un po’ di detersivo – e per l’ultimo lavaggio. Ho notato che la calce è scolorita da tutti gli altri tipi di aceto, ma non dall’aceto di vino bianco. Allego qualche foto così che possiate vedere ciò che vi arriva dopo l’ordine. Sono molto soddisfatto dell’acquisto e consiglio questo prodotto a chi cerca un buon articolo con ottimo rapporto qualità/prezzo.
Buona qualità
Aceto di vino classico di colore bianco dal gusto ed odore deciso. Ottimo il rapporto qualità prezzo se preso in offerta , altrimenti in presenza di altre offerte, non ha un valore aggiunto questo prodotto. Possibile utilizzarlo per svariati utilizzi, non solo in cucina. La scelta di usare ancora la bottiglia di plastica non è il massimo, vista la tipologia di prodotto acida come quello dell’aceto. Mi auguro che questa recensione, contornata da alcune considerazioni personali, possa essere d’aiuto a qualcuno per togliersi dei dubbi se fare o no questo acquisto. GRAZIE per il tempo che avete dedicato alla lettura!