Impossibile caricare il contenuto multimediale. *?CONFEZIONE?* Il prodotto arriva dentro una confezione di dimensioni L.41x H.32 x S.8,5 cm. Il design è abbastanza semplice fatto con alcune immagini del prodotto. Sui lati ci sono le specifiche della piastra ad induzione. Il contenuto comprende: – 1 x Piastra ad Induzione Single Cook; – 1 x Manuale in Inglese, Tedesco, Francese, Italiano e Spagnolo + Warranty Card. *?CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO?* – AmzChef Single Induction Cooker – Mod. SK-CB16. – Dimensioni: L.35 x H.28 x P.5 cm. – Peso: 1953 g. – Alimentazione: AC 220-240 V 50/60 Hz. – Assorbimento Massimo: 15A. – Potenza Max: 2000 W. – Cavo: L. 160 cm – Presa Schuko. – Temperature: 60-240 °C. – Controllo: Potenza/Temperatura. – Timer: da 1 min a 3 h. – Child Lock: Sì. – Rumorosità: ~ 50 dB. – Made in China. *?COSTRUZIONE?* ➤ La costruzione del prodotto è molto BUONA. Il PIANO FRONTALE è in VETRO TEMPRATO color nero di spessore 4 mm. ➤ Sotto il vetro frontale troviamo una cornice in plastica NERO LUCIDA, traforata nel lato destro e posteriore per permettere una smaltimento del calore. ➤ La parte sottostante è in plastica nero opaco, anche qui troviamo le griglie di areazione ed un foro posto sulla sinistra dove è posizionata la ventola di dissipazione del calore per il raffreddamento delle serpentine. ➤ Ai lati ci sono 4 PIEDINI di altezza 19 mm di cui solo 2 di questi sono gommati. ➤ Il CAVO è attaccato nella parte posteriore, sulla destra; ha una sezione di 6,7 mm e una lunghezza di 160 cm. La presa è di tipo Schuko. *?‍?SPIEGONE?‍?* ➤ Il PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO dei fornelli ad induzione è lo stesso dei motori elettrici a corrente alternata ovvero c’è una serpentina in rame, in questo caso è una serpentina a spirale con forma a padella/piatta, dove viene fatta passare una corrente di tipo impulsivo con una determinata frequenza. Una volta appoggiata la pentola o padella sopra la serpentina, a causa delle LEGGE di FARADAY vi si induce una CORRENTE PARASSITA detta anche CORRENTE di FOUCAULT. Questa corrente indotta circola all’interno della padella, ma a causa della resistenza elettrica del metallo, non viene creata alcuna tensione ma si forma un solo un semplice surriscaldamento. ➤ La TRASMISSIONE DEL CALORE non avviene per contatto, conduzione o irraggiamento, ma avviene solo per induzione quindi per ELETTROMAGNETISMO. *?ANALISI?* ➤ A causa del principio di funzionamento purtroppo, NON TUTTE LE PENTOLE/PADELLE VANNO BENE (no alluminio, ceramica, vetro, ecc), nemmeno quelle che passano la prova della calamita. Difatti prendendo una calamita se questa si appiccica alla pentola, allora vuol dire che è fatta di un materiale ferromagnetico e quindi è in grado di generare le cosiddette “correnti parassite” per il funzionamento dell’induzione. ➤ Purtroppo LA CALAMITA NON è SUFFICIENTE! Dalla mia esperienza ho notato che se ci sono delle padelle che vengono riconosciute dall’induzione e quindi si riscaldano queste però devono avere alcune caratteristiche: – Non possono avere un FONDO BOMBATO; – Non possono avere un FOND IN ALLUMINIO o ACCIAIO NON FERROMAGNETICO; – Non possono avere un DIAMETRO < 12 cm o > di 26 cm; – Non possono avere UN FONDO DI BASSO SPESSORE. ⚠️ATTENZIONE! Questo modello di piastra ad induzione funziona anche con pentolame di diametro inferiore 12 cm; però ho notato che si surriscalda quindi la ventola andrà sempre al massimo e poi andrà anche in protezione. Utilizzare pentole SENZA DOPPIO FONDO, quindi con uno spessore particolarmente sottile, nonostante queste funzionino, alla lunga portano ad un SURRISCALDAMENTO della piastra ad induzione e ad un consumo elevato di corrente perché non riescono a scaldare a dovere. Inoltre SE LE PENTOLE NON hanno il DOPPIO FONDO il CIBO si attaccherà e si CARBONIZZERÀ. *⚙️FUNZIONAMENTO⚙️* ➤ Nel pannello frontale troviamo delle serigrafie con una croce che indica la zona centrale della serpentina, quindi dove va posizionata la pentola e i comandi touch: 1. Il comando del TIMER; 2. BLOCCO TASTI; 3. Abbassamento di temperatura / potenza; 4. Innalzamento temperatura / potenza; 5. Cambio modalità tra potenza e temperatura; 6. ON/OFF. 7. Nel mezzo ai tasti vi è un comodo DISPLAY A LED (50 x 18 mm) di colore arancione e molto visibile, che mostra la potenza e la temperatura o eventualmente il timer. ➤ Il TOUCH è molto sensibile e non ho notato problemi di sorta, VA BENE ANCHE CON LE MANI BAGNATE. ➤ Quindi dopo aver trovato la giusta padella con un fondo molto spesso e soprattutto ferromagnetico, il funzionamento è semplicissimo. ➤ Per accendere la piastra, occorre premere ON/OFF e selezionare il pulsante Power/Temp per avviare il surriscaldamento. La piastra inizierà sempre ad una potenza di 1000 W, solo successivamente si potrà aumentare o diminuire la potenza o scegliere la modalità temperatura. ➤La potenza / temperatura impostabile è: – 300W / 60°C; – 500W / 80°C; – 600W / 100°C; – 800W / 120°C; – 1000W / 140°C; – 1200W / 160°C; – 1400W / 180°C; – 1600W / 200°C; – 1800W / 220°C; – 2000W / 240°C. ➤ Comodo anche il TIMER perché permette di impostare i tempi di cottura e la piastra allo scadere del tempo si spegnerà automaticamente. ➤ Il pulsante LOCK impedisce un eventuale manomissione dei comandi e si disattiva solo ed esclusivamente premendo il pulsante ON/OFF. *?RISULTATI?* ➤ Ho provato con una pentola per cuocere la pasta ferromagnetica ma col fondo sottile, con questo tipo di pentola il fondo si surriscalda; di fatto le bolle si generano dal fondo, ma l’acqua non arriva mai ad una vera e propria EBOLLIZIONE. Ci impiega molto tempo e la piastra si SURRISCALDA. ➤ Invece utilizzando delle PENTOLE ADATTE all’induzione, io ad esempio ho comprato delle pentole con fondo spesso in acciaio ferromagnetico e corpo in alluminio, queste funzionano che è una bellezza. L’acqua si riscalda immediatamente, la pentola arriva a temperatura in un batter di ciglio e la piastra soprattutto non si surriscalda. Funziona come un normalissimo fornello a gas. ➤ Permette delle cotture rapide, veloci, omogenee e con un notevole risparmio anche di metano, in questo caso di energia. Di fatto questo tipo di piastra ha un’EFFICIENZA di conversione da elettricità a calore del 93%; quando un fornello a gas arriva a malapena al 55%. ➤ Io la uso specialmente per cuocere all’esterno in questo periodo estivo in quanto mi permette di non fare caldo dentro. La piastra di per sé NON SCALDA come il metano. Una volta finita la cottura il vetro rimarrà caldo ma mai da poterti ustionare le mani. ➤ È possibile impostare il CONTROLLO DI TEMPERATURA, ovvero sfruttando una termocoppia posizionata sotto il vetro della piastra, questa si auto-adatterà in modo da mantenere la temperatura nel RANGE impostato. Tramite la mia strumentazione ho visto che NON è MOLTO PRECISA nel mantenere la temperatura, c’è sempre uno scarto di 10-15°C rispetto a quello dichiarato sul display. ➤ È un po’ RUMOROSA perché la ventola rimane sempre in azione per raffreddare la serpentina. A seconda della quantità di calore da smaltire aumenta o diminuisce la velocità in automatico e quindi anche il rumore. Nell’utilizzo ho notato che alcune pentole emettono un SIBILO, dipende sempre dalla costruzione. Il sibilo è l’effetto dell’induzione, OVVERO DEL CAMPO MAGNETICO. ➤ Una volta spenta la piastra, prima di staccare la spina, occorre aspettare sempre 15 secondi per permettere alla ventola di raffreddare la serpentina. *⚡ASSORBIMENTO⚡* ➤ Dipende molto dalle pentole che utilizzate, se queste presentano una resistenza elettrica elevata e quindi anche termica. Maggiore è la resistenza maggiore sarà l’assorbimento. ➤ Tramite la mia strumentazione ho notato che la piastra induzione ha un funzionamento di tipo ON/OFF e non un controllo fine della potenza a PWM. La piastra funzionerà accendendo e spegnendo molto velocemente la serpentina. L’assorbimento nominale è di 1190 Watt sia che mettiate la potenza a 300 W sia che la mettiate 800 W. Giocando con questo

Finalmente mi sono avvicinato alla cottura ad induzione. Ho preso questo “fornello” singolo proprio per fare le mie prime esperienze e prenderci la mano prima di convincermi al 100% di sostituire il piano cottura. Con la moglie abbiamo notato che i cibi si cuociono più velocemente, il calore sprigionato dall’induzione si palesa immediatamente sul piando della padello che uso limitando al massimo gli sprechi di energia tipici della cottura a gas.. A mio parere bisogna stare attenti con i settaggi potenza/temperatura ma tutto sommato, visto che non ho mai cucinato in questa maniera, sono molto soddisfatto. Per ora l’unica fregatura è che con la potenza massima del mio contatore posso scegliere se cucinare con l’induzione o far andare il forno e incastrare bene i tempi non sempre è facile soprattutto in questo periodo che vanno anche le stufette elettriche per il riscaldamento. I piatti fino ad ora preparati li ho cucinati usando le padelle/pentole compatibili con il piano ad induzione, ho recentemente acquistato un adattatore in quanto la maggioranza del mio pentolame non è compatibile con questo tipo di piano di cottura. Se mai dovessi avere dei problemi di performance nella cottura dei cibi con pentole non adatte non è di certo colpa di questo piano ad induzione. Ora spero vivamente che il prodotto non mi dia delle delusioni in fatto di durata nel tempo, leggendo qua e la ho notato che prodotti similari hanno ceduto all’improvviso.

Mi serviva un fornello ad induzione per cuocere bolliti e fritti fuori dalla cucina. Non volevo spendere una cifra ragguardevole perchè ne faccio un uso saltuario ed un apparecchio professionale sarebbe stato sprecato. Lette le recensioni, ho preso questo qui. Nel complesso sono soddisfatto: fa quello che promette. La modulazione di potenza avvene per accensione e spegnimento (come se funzionasse ad intermittenza). La superficie è decente e dovrebbe resistere ai graffi. La ventola di raffreddamento fa un discreto rumore, però non lo vedo come problema. L’ho usato con pentole di diverso diametro (14 e 24 cm) senza problemi. L’induttore non è grandissimo: si vede chiaramente che si trova al centro, con un diametro di poco inferiore ai 14 cm. Se usate pentole senza fondo spesso, rischiate che localmente si bruci tutto. Se usate pentole che distribuiscono il calore, non avrete problemi.

– giusto compromesso per chi vuole provare una diversa tecnologia senza rinunciare al gas – davvero facile da pulire – è necessario avere ampio spazio dietro al piano cottura (o un muro refrattario): il fornello a gas superiore è molto vicino al bordo del piano cottura. In caso contrario risulterebbe difficile posizionare pentole più larghe sul fornello a gas. Senza un opportuno distanziamento, il calore emesso surriscalda la parete piastrellata ben oltre 200°C! Ovviamente nessun problema per gli altri 3 fornelli. – se il minimo del fornello a gas più piccolo non vi soddisfa, agendo sulla regolazione interna al fornello (una vite), lo si può ulteriormente ridurre – senza eccedere, altrimenti la protezione interviene e spegne il gas. – gli ingombri meccanici sono standard per cui il piano cottura sostituisce facilmente quello vecchio – la ventola sottostante è incorporata nel piano cottura e non sporge – lasciare un ragionevole spazio per la ventilazione, almeno 2 cm, tra l’apertura della ventola e la superficie inferiore – nel caso sia installato un forno sottostante, è necessario che sia ben coibentato ovvero che l’aria calda emessa non sia aspirata dalla ventola, altrimente potrebbe causare anomalie o danneggiare l’elettronica – se avete pentole non compatibili, NON USATE GLI ADATTATORI in commercio perchè l’enorme potenza, se non trasferita alla pentola, arroventa l’adattatore; nel caso migliore si danneggia solo l’adattatore, nel caso peggiore vi troverete il vetro irrimediabilmente danneggiato!

Non avrei mai pensato che l’induzione fosse una simile svolta…e questa piastra lavora alla grande! Riconosce quasi tutte le pentole e padelle, e la uso tranquillamente limitata a 3.5kw. Consuma molto ovviamente appena avviata, ma appena raggiunge la temperatura , per mantenerla usa appena 400/500w a fornello… se pensate che un phon sono 1200w minimo… La pulizia (il motivo per cui sono voluto passare all’induzione ?) è una pacchia! Spugna e panno in microfibra, stop! L’installazione è davvero facilissima, poi dipende dal foro del vostro piano se va già bene o va modificato un po…ma niente di impossibile! Per il collegamento elettrico…se non siete avvezzi vi consiglio di far fare un salto al vostro elettricista, giusto per verificare che i cavi siano dimensionati correttamente per gestire 7.5kwMax. L’unica pecca è che oltre al manuale di installazione non cè un vero e proprio manuale per tutte le funzioni (come già sottolineato in altre recensioni)… ma poco male, è estremamente semplice! I numeri corrispondono ad una specifica temperatura, proprio come il gas, e non una soglia di potenza. Molto soddisfatto! Poi se volete cercare fuori amazon cè sicuramente di meglio sullo stesso prezzo, ma ho preferito la tranquillità che offre amazon

Lo sto utilizzando da pochi giorni e quindi il mio è un giudizio parziale, soprattutto per quanto riguarda l’affidabilità nel tempo. Bello da vedere ed elegante. Io ho avuto qualche difficoltà nel montaggio ( ma lo sapevo!) perchè il foro del piano precedente era un po’ più piccolo e quindi è stato necessario rifilare il marmo con un frullino, poi sistemarlo nell’incasso è stato molto semplice. In effetti i tempi di bollitura sono molto ridotti: una pentola con 2.5 l di acqua utilizzando il tasto Power Boost bolle in 3,4 min.! Ho acquistato anche una caffettiera adatta per l’induzione e il caffè nella piastra più piccola viene benissimo. Considerando che dietro il piano di cottura c’è generalmente muro, mattonelle, ecc, io avrei messo il bruciatore a gas più grande in posizione anteriore , per avere un po’ più di spazio. ( come la parte del piano a induzione). Ho fatto una telefonata al numero indicato per qualche chiarimento ma a dir la verità le risposte non sono state molto esaustive. Comunque nel complesso, per il momento il giudizio è positivo… sperando che il piano sia robusto e affidabile nel tempo.