Ho acquistato questo libro per esercitarmi nella scrittura dei primi due alfabeti giapponesi: hiragana e katakana; si tratta di un manuale (grande circa un A4) di puro esercizio di scrittura, molto utile se si vuole imparare a tracciare correttamente ogni carattere. Il libro non ha né un introduzione sui due alfabeti né un’audio disponibile, ma non è il suo obiettivo. Aspetti POSITIVI: – Per ogni carattere viene indicata la pronuncia AFI e la pronuncia più simile all’italiano – è indicato in modo chiaro l’ordine dei tratti, sia tramite frecce direzionali sia come immagini consecutive – Pagine spesse e carta veramente ottima – Viene affiancato l’esempio di una parola giapponese scritta in hiragana (o katakana) con la corrispondente trasliterazione in romaji e traduzione in italiano – Include i dakuten, handakuten e diagrammi yoon; questi sono riassunti in un’unica tabella finale – Pagine libere per esercitarci e per fotocopiarle (a solo scopo didattico e personale); l’idea è molto molto apprezzabile, perché è impensabile riuscire a ricordarsi in eterno ogni carattere solo riempendo l’apposita pagina, per cui le pagine extra aiutano sicuramente nel ripasso a lungo termine; tuttavia, ben presto risulta più comodo stampare da internet modelli pre-impostati. – Ogni riquadro per scrivere il carattere è grande, adatto ai principianti. Quando si inizia a padroneggiare bene i tratti è meglio spostarsi su riquadri più piccoli – Tabelle riassuntive dei due alfabeti chiare e ordinate! Aspetti NEGATIVI: – Essendo un libro così ben fatto e accurato, mi sono stupita di trovare un ERRORE piuttosto grave: il testo confonde il dakuten con l’handakuten (vedi immagine), creando non poca confusione all’utente inesperto. L’errore sembra essere presente anche nella versione inglese di questo libro; – L’impaginazione dei margini va modificata: verso metà libro diventa difficile esercitarsi nella prima colonna, in particolare se si scrive con la mano sinistra; questo accade quando il margine sinistro e destro di un foglio sono uguali per le pagine pari e dispari. Se scrivete con la mano destra non avrete questo problema – Sarebbero state utili delle “immagini” da associare ad ogni carattere Nel complesso è un libro ben fatto. Ad una prima occhiata sembra essere un volume per bambini, invece è uno strumento valido per esercitarti nella scrittura dei due alfabeti giapponesi hiragana e katakana. Il prezzo basso (5,99 euro), la qualità delle pagine e l’impostazione didattica rendono questo libro super-consigliato, ma attenti all’errore!

Il quaderno si divide in due settori per i diversi sillabari, molto utile per prendere familiarità con i simboli e il modo in cui devono essere scritti, ci sono anche delle pagine libere dove ci si può esercitare da soli senza la guida dei simboli sotto.. un supporto utile sicuramente mentre si impara il giapponese visto che ci vuole tanta pratica con l’alfabeto

Tutto quello che serve per iniziare a imparare i due alfabeti giapponesi Hiragana e Katakana. La ripetizione dei segni e la descrizione di come devono essere scritti è di semplice intuito e basilare, necessaria quando inizi ad imparare questa lingua. Lo consiglio vivamente per chi decide di impegnarsi ad imparare questa fantastica quantoo complicata lingua.

Uno dei pochi prodotti aquistati di cui sono veramente soddisfatta. Da un pò di tempo cercavo un piccolo corso di Lingua Giapponese, che mi permettesse di imparare la lingua ma senza dover fare studi pesanti e troppo concentrati su regole che nel 90% delle volte poi non ti ritroverai mai ad usare, in quanto a breve farò un viaggio in giappone e volevo andarci un minimo preparata. Nonostante stia gia seguendo un corso online ho deciso di aquistare anche questo libro e devo dire che mi sto trovando meglio a studiare su questo libro piuttosto che con le lezioni. Personalmente lo trovo molto ben strutturato perchè oltre ad insegnare le regole basi della grammatica vengono accostate anche etichette comportamentali da tenere ( nei corsi che ho visto in giro non sono presenti). Questo secondo me è molto importante dato che in Giappone si sa che ci sono determinati “rituali” che possono essere decisivi per fare una buona o una cattiva impressione alle persone in determinate situazioni. Per rendere lo studio piu leggero ci sono, oltre ai video collegati ai QR code ed esercizi, piccole curiostà qua e la e interi paragrafi dedicati ad approfondimenti sulla cultura. Prima di questa recensione ho voluto studiare un pò su questo libro e sinceramente mi chiedo come persone possano fare recensioni aprendo 30 secondi il libro in libreria.

“Conosco” Marco da ormai tre anni. Quando io e la mia fidanzata abbiamo organizzato il nostro primo viaggio in Giappone, ci siamo fidati dei suoi video-suggerimenti e grazie a questi abbiamo visto luoghi stupendi e mangiato cibi straordinari. Siamo stati anche una seconda volta in Giappone, e pur essendoci spinti in quartieri e parchi mai raggiunti prima, non ci è mai capitato di scambiare due parole in giapponese con gli abitanti del luogo. Troppa insicurezza e con l’inglese si ha più dimestichezza in fondo. Avevo provato, prima del secondo viaggio, tramite un canale youtube, ad imparare qualche frase, ma nulla…hanno attecchito solo “Ciao” e “Mi chiamo Giacinto”. Instant Giapponese ha qualcosa in più. Contiene regole grammaticali di base, ma anche informazioni utili e curiosità sulla cultura giapponese. Ha un approccio alla scrittura molto morbido e fornisce frasi di diversa natura che possono essere utili tra amici, ma anche tra sconosciuti. Nel complesso, un bel modo di studiare il giapponese! Complimenti a Marco. Adesso posso organizzare il mio terzo viaggio in Giappone con più convinzione e frenesia.

Ecco una simpaticissima guida che ti spiega anche il perché e non solo il come. Presenta un’infarinatura iniziale della lingua, grammatica di base e un’infinità di aneddoti sulla cultura nipponica. E’ di piacevole lettura e non annoia come testi accademici che possono scoraggiare l’apprendimento. Non è un semplice frasario e piò essere utilissimo per un viaggio in Giappone ” non da turista ma da visitatore ” come ama dire l’autore. Piccola chicca i QR che permettono delle sezioni video extra

Il libro è arrivato con 4 giorni di anticipo. L’ho acquistato nonostante le molteplici recensioni negative riguardo il fatto che il libro non fosse adatto per un autodidatta e già dalle prime lezioni ho dovuto ricredermi. Il libro richiede 2 specifiche cose, ovvero conoscenza dei caratteri Kana (Hiragana e Katakana) e conoscenza della grammatica Italiana. Il primo mi pare logico, inutile cominciare a studiare questa lingua senza sapere neanche i sillbari basici, il secondo purtroppo non è per tutti, me medesimo, ma con un po’ di pazienza e un po’ di ricerca su internet, è possibile risolvere. L’insegnamento è completo, ci sono lezioni ed esercizi per lo scritto, esercizi per l’ascolto e l’orale tramite l’apposito sito internet scritto appunto nel paragrafo “come utilizzare questo libro”. Se siete autodidatta e procedete all’acquisto, leggete il paragrafo “come utilizzare questo libro” ed ogni vostro dubbio verrà risolto. Inutile dire che se volete davvero studiare il giapponese, dovete esser coscienti della difficoltà di questa lingua, soprattutto per quanto riguarda lo scritto, quindi inutile lamentarsi di questo volume se manca la costanza e la voglia. Il testo è perfetto, arrivato in perfetto stato e sicuramente acquisterò gli altri 2 volumi. Unica nota negativa, non è di certo comodo da portare appresso essendo decisamente grande e alcuni kanji sono scritti in uno spazio troppo striminzito per poterli leggere correttamente.

Questo libro è per studenti già avviati alla lingua giapponese che conoscono gli alfabeti hiragana e katakana. Serve una lente d’ingrandimento per i furigana

Ottimo per chi muove i primi passi nell’incredibile mondo della lingua giapponese.