Rispetto alla concorrenza ottimo rapporto qualità prezzo. Unica pecca secondo me è la difficoltà nel togliere e rimettere la retina che fa da filtro…

Funziona benissimo scalda in modo veloce lo uso da due mesi nessun problema, consiglio di comprare anche un kit di pulizia .

Il prodotto si presenta bene ed è fatto di materiali di ottima qualità. La batteria è al di sopra delle mie aspettative: per usi non intensivi ha una durata eccellente. Raggiunge velocemente la temperatura desiderata. Ad alte temperature non ho notato un surriscaldamento del boccaglio tale da scottarsi le labbra, anzi! Facile da usare e da pulire; all’interno della confezione sono presenti tutti gli attrezzi per pulirlo al meglio. Bisogna solo prenderci un po’ la mano all’inizio col tipo di tabacco e la quantità in relazione alla temperatura da fissare, ma è questione di usarlo qualche volta e diventerà subito tutto più chiaro. Uniche pecche: 1. il conto alla rovescia di auto spegnimento è un po’ troppo corto per i miei gusti, ma basta riaccendere subito il dispositivo 2. le istruzioni non sono in italiano (c’è scritto nella descrizione del prodotto) ma si capisce benissimo il funzionamento attraverso le figure Il fornitore è stato gentilissimo a regalarmi qualche filtro e un boccaglio in più!

testato e piaciuto , lo smono 4.1 si è rilevato piu funzionale del previsto . La sua funzione la svolge egregiamente, i materiali usati sono di buona fattura . Tra i difetti riscontrati troviamo un calore eccessivo del dispositivo dopo sessioni prolungate e ripetute (ma lo si deve mettere sotto sforzo) e del bocchino , sopratutto la parte in acciaio, inoltre ogni sessione ha un tempo limitato dopo di che il dispositivo si spegne. Detto questo molti di voi potrebbero essere scoraggiati dall’acquisto , eppure mi sento di consigliarlo perche tutto sommato il rapporto qualita prezzo è eccellente dati i materiali usati , la facilità di utilizzo , la possibilità di regolare il flusso di aria, e la sua batteria molto duratura. inoltre è anche bello a livello estetico e molto ergonomico , sta bene in mano , sta bene in tasca. Insomma, un buon prodotto considerando che per ogni sessione di fumata si impiegano solo 18 secondi per far riscaldare il dispositivo. consiglio!!

da quando lo uso non riuscirei a farne più a meno, si assapora il vero gusto delle essenze senza aspirare fumo da combustione altamente tossico. ci vuole un attimino per prenderci la mano sui tempi di utilizzo e sulla giusta umidità del prodotto vaporizzato. lo consiglio a tutti, niente più tosse o saporacci di cenere in bocca. non fa fumo, al massimo si può osservare un po di nuvoletta bianca del vapore estratto dall’erba. il prezzo è accettabile, ottimo servizio clienti , molto disponibili. unico neo i filtri a rete metallica si intasano velocemente e costano troppo secondo me, me ne hanno inviati una 30 ina in omaggio e sono stati gentilissimi, però ho sperimentato che si può utilizzare anche senza filtro , l’importante e pressare un po bene l’erba e tirare normalmete senza esagerare . ripeto , non potrei stare senza , da vero amante della natura 😉 nella foto potete ammirare la differenza tra prima e dopo la fumata , a 230 gradi …

ecco le differenze con il flowermate 5.0s che ho avuto negli scorsi anni. 1)il flowermate scalda meno, la maggiore superficie radiante dell’involucro disperdeva meglio il calore, questo invece diventa rovente e a 240 è quasi impossibile tenerlo in mano. 2)piccolo ed elegante, veramente piacevole il bocchino in ceramica 3)ottima la possibilità di cambiare la batteria e averne un’altra da usare all’occorrenza 4)ottimo che puoi selezionare il tempo di fumata da 5 a 10 minuti e c’è un timer visibile (molto piccolo) 5)ottimo il tappa a magnete che ti permette una veloce apertura della camera di combustione 6)contro: non mi piace la vibrazione emessa a temperatura raggiunta e alla fine del ciclo dei 5-10 minuti perchè è troppo forte e mi spaventa sempre, e spaventa anche chi è accanto a te…se sta riposando per esempio, e non è disinseribile, è sonora e fastidiosa! 7)molto buono il flusso d’aria, con il flowmate dovevo respirare dal beccuccio con la bocca un po’ aperta per non provare fatica, qui non avviene ,il flusso è più libero. 8)contro: il flowermate aveva un alimentatore e costava 30 euro in meno, qui l’alimentatore non c’è, danno solo un cavo con usb mini, non la c e ti dicono pure di non superare 1ampere di carica per non rovinare la batteria, e oggi come oggi nessun alimentatore da 1 ampere ma sempre di più, ne ho recuperato uno di un vecchio nokia. 9)finalmente non devo premere 5 volte per accendere e spegnere ma basta tener premuto, inoltre per quanto riguarda la vibrazione se ,una volta emessa la prima a temperatura raggiunta, vi spostate di un grado alla volta a crescere, per fortuna non emette una vibrazione ad ogni grado aggiunto, quindi la potete bypassare cosi’, solo se aumentate tipo di 10 gradi tutti assieme rifarà la vibrazione. 10)buono che arriva a 240° con la convezione hanno fatto bene ad aumentare la temperatura massima (anche se ti scotta in mano), il flower mate arrivava a 230 e il prodotto sapeva di bruciato carbonizzato (e lo era alla vista), qui invece di meno. 11)il flower mate ti dava delle capsuline per infilare il prodotto dentro e lasciar pulita la camera di combustione (pero’ due scatole a riempirlo e svuotarlo ) ed io alla fine non li ho usati più, qui invece non hai scelta , il prodotto va infilato dentro la camera direttamente e la camerà è più grande. 12)il flower mate aveva due batterie al posto di una e durava un po’ di più la carica ma era molto più pesante, ed il bocchino non si riponeva in modo pratico come su questo che gira su se stesso, ma lo dovevi svitare e infilarlo sul fondo dell’apparecchio e chiudere lo sportello (sportelli che ho perso con gli anni perchè non si incastrano a dovere), questo quindi è molto più portatile in un taschino essendo ripiegabile il bocchino. 13)il flower mate è durato un sacco di anni date le doppie batterie poi è impazzito ed è diventato incandescente (senza possibilità di spegnerlo) ed è morto definitivamente, questo spero che cambiando a tempo debito la batteria duri di più anche se ho paura per le temperature elevate che raggiunge l’oggetto che spero non lo degradino.. 14)al tatto questo è più premium ed anche il bocchino nero è molto piacevole, l’altro del flower mate meno e risultava alla vista sempre sporco, qui lo sporco interno al bocchino non si vede. 15) questo ha la possibilità di mettere l’accessorio per il filtraggio con l’acqua e anche il flower mate conclusioni, preferisco questo ma se volete risparmiare 30 euro il flower mate non sono soldi buttati anche solo per quanto è durato (cadendo una volta si è rotto il bocchino di vetro e l’ho dovuto ricomprare, i pezzi si trovano, se solo avesse avuto le batterie sostituibili forse sarebbe durato ancora di più)

Precedentemente avevo un vaporizzatore di altra marca, più piccolo e maneggevole ma scomodo per l’utilizzo che ne faccio. Questo anche se più grosso e pesante ha diversi pro da non sottovalutare: – batteria intercambiabile, permette cosi di proseguire l’esperienza scambiando le batterie, senza l’attesa della ricarica. – più resistente perché ha un corpo metallico – si pulisce facilmente – il boccaglio magnetico ha un’ottima tenuta e rimane semplice da togliere per sostituire il tabacco – ha la vibrazione che avvisa il raggiungimento della temperatura impostata, la trovo molto comoda e per nulla fastidiosa – la versione Platinum (quella acquistata), ha i fori di aspirazione più grandi, permettendo così un flusso d’aria maggiore, abbassando così la temperatura del vapore in uscita e permette di fare tiri di polmone – ho letto di alcuni che si lamentano che scotta (si può impostare la temperatura fino a 240°C, temperatura consigliata per sterilizzare la camera di riscaldamento), io lo uso a 185°C perché il tabacco per una migliore resa aromatica va scaldato tra i 170°C e i 180°C anche se poi ogni tipo ha le sue peculiarità. Riassumendo, sicuramente non rimarrà freddo, ma lo si tiene in mano tranquillamente. – ho letto anche che alcuni dicono non faccia fumo, non ne deve fare perché il tabacco viene solo scaldato e non bruciato. Voi direte: “Ma con la iqos esce il fumo!” Le heets (come scritto su ogni pacchetto) hanno all’interno un composto del tabacco, nel suddetto è presente glicerolo vegetale che se scaldato vaporizza producendo fumo, come nella sigaretta elettronica a liquido. Quindi è normale che il Nectar non produca fumo, perché si limita a scaldare il trinciato senza additivi. Che dire di più, lo sto usando ormai da un mese e trovo che il vaporizzatore sia bello esteticamente, linee pulite ed essenziali, funziona benissimo senza alcun problema. Scaldo solo tabacco e usando il Nectar non sento il bisogno di fumare sigarette, non sporca e non produce il classico odore delle heets o del tabacco bruciato. Io mi sento di consigliarlo, soprattutto a chi vuole un’alternativa ai metodi tradizionali di fumo o svapo.

E’ il primo vaporizzatore che acquisto per cui non ho termini di paragone. Nel complesso, dopo i primi utilizzi, mi sembra un ottimo prodotto: solido, funzionale e anche bello. Per le resine consiglio di utilizzare fibra di canapa per isolarlo meglio dalle pareti. Così facendo non si sporca affatto e non occorre pulirlo ad ogni utilizzo.